...eh si...è stato bambino anche lui!!
Ludwig non amava la compagnia di altri bambini.
I genitori cercarono di dare alla sua vita un tocco di normalità invitando a corte i figli dell'aristocrazia bavarese per giocare con lui, ma il tentativo fallì.
Si rifiutò di partecipare ai loro giochi; trovava difficile comportarsi in modo normale, tanto era forte in lui la consapevolezza di essere il futuro re....
fu un bambino molto solo!
Anche se un giorno rispose, al famoso teologo Dollinger che lo trovò con lo sguardo perso nel vuoto, di non annoiarsi affatto dal momento che si divertiva a fantasticare su tante cose....
CITAZIONE (-enry1973 @ 20/8/2007, 21:49)
Per la pettinatura è vero: già alla sua epoca era causa di criche. Il suo parrucchiere glieli arricciava tutte le mattine con un ferro caldo. Anche la mancanza dei cosiddetti gentiloni, all'epoca tanto di moda, gli causò non poche critiche. Negli ultimi anni portò il pizzetto per camuffare le labbra che, mancando i denti, gli erano diventate un po' "pendule".
Ludwig era morbosamente timido e ossessionato dalla propria immagine che voleva perfetta.
Questa eccessiva bellezza lo rendeva orgoglioso e impacciato al tempo stesso.
Riteneva di avere le orecchie a sventola e tentava di dissimularle sotto riccioli dei quali era responsabile un sapiente parrucchiere.
Diceva infatti:" Non riesco a gustare il minimo pasto, se prima non mi sono fatto arricciare i capelli".
