La Dame di Sissi

Grazie, Enry, per le precisazioni!

è VERO! ASSOMIGLIA RATZINGER!L'HO NOTATO ANCHE IO!!!

A questo link:

Dame di corte


trovate altre dame di Sissi.
Alla sezione Personen trovate anche quelle principali, di cui abbiamo già parlato. Il sito purtroppo è solo in tedesco

Grazie, è molto interessante. Finalmente ho visto come era il Barone Nopcsa! Ed anche la Baronessa von Welden, l'aia del piccolo Arciduca Rodolfo; quella che, secondo certi maligni, prima di prendere servizio andò da un'amica per farsi mostrare come si doveva tenere in braccio un neonato.

Non ritengo che Sissi fosse omosessuale. Non si spiegherebbe il suo amore per Andrassy. Inoltre l'Imperatrice amava la bellezza e la ammirava ovunque la sua sensibilità da esteta ne rilevasse tracce evidenti, come, ad esempio, nei corpi femminili.

Infatti nessuno di noi lo crede. E' stato soltanto detto che circolò questa chiacchera. Il che spiega anche perché Sissi avesse sviluppato una certa mania di persecuzione nei confronti dei maligni che dicevano certe cose di lei.

Come ha detto Sofonisba, nessuno di noi sostiene che Sissi fosse omosessuale. Tuttavia, non è da escludere che quando iniziò la celebre collezione di foto di belle donne, Sissi stava attraversando un periodo molto difficile, causato anche da una brutta malatttia che con molte probabilità si trattava di un'affezione venerea trasmessale dal marito. E' probabile che il suo rifiuto per l'atto fisico (cosa nota e risaputa) si fosse in quel periodo trasformato in repulsione. Non ci sarebbe quindi nuilla di male nell'ipotizzare una momentanea propensione saffica... la sua amicizia intima con la contessa Hunyadi (ma anche col fratello di lei!) fu alla radice delle chiacchiere malefiche.

Hai ragione te enry:non era omosessuale. Iniziò la raccolta di belle donne solamente per dimostrare a se stessa di essere loro superiore e poi perchè aveva un innato senso del bello. Se ci fu una fase saffica, non si concretizzò mai nei fatti. Quanto a ciò che dice Matt. gali, posso dire che stimò moltissimo Andrassy, che lei sentì sempre come un vero amico, ma da qui a dire che lo amava, non so. A proposito enry, non pensi che invece lui si sia servito della sua amicizia per scopi politici, ciò per ottenere concessioni per l'Ungheria e maggior prestigio personale e anche legittimazione presso l'Imperatore?

Cliccate qui
http://www.westfalenlied.de/geschichte/sisi/hofdamen.htm

c'è un elenco delle donne che occuparono un posto nella vita dell'imperatrice...

Sapete se è vero che Ida Ferenczy rimase dama di compagnia e amica di Sissi fino alla morte di questa, solo che non poteva più seguirla nei suoi viaggi a causa degli acciacchi dell'età? So che lei non scrisse alcun memoriale nè volle scrivere qualcosa sui suoi anni con Sissi e questo è un bel gesto di lealtà e discrezione. Penso che era così incantata di Elisabeth che ne avrebbe parlato solo in termini positivi. Certo lei fu forse la persona che stette più tempo con l'imperatrice e deve aver raccolto da lei moltissime confidenze e pensieri. Siete d'accordo che fu la più grande amica di Sissi e la persona di cui lei si fidava di più?
Quanto alla Festetics è pur vero che voleva molto bene ad Elisabeth e ne era affascinata, ma, come avete detto, non le risparmiò critiche: pensate che questo sia dovuto ad una differente personalità rispetto alla sua padrone e ad un diverso modo di intendere le cose? Certo è che non capiva alcune azioni e pensieri di Sissi, anche perchè lei si chiuse sempre più in se stessa e nel suo mondo romantico e di fantasia.

Si è vero. A un certo punto rinunciò a segirla ma restò sempre la confidente più intima dell'impetratice. Del resto lei non svolse mai nessun incarico ufficiale presso l'imperatrice.

Dico però che la Festetics la amava, ma disapprovava alcune sue stravaganze che evidentemente esulavano dalla sua comprensione. C'è da dire che quando alla Festetics fu proposto di fare la dama di compagnia di Sissi ne era prevenuta perchè su di lei circolavano soprattutto in certi ambienti aristocratici voci negative, ma, come tutti, dovette ricredersi quando la conobbe di persona e pur ritenendola eccentrica e dalla mentalità particolare ne subì tutto il fascino. Questa cosa capitò a molti altri: solo chi arrivava a conoscerla da vicino poteva capire, quanto Sissi fosse una persona sensibile, intelligente e contemplativa e avesse solo relativamente innocenti stravaganze, malinconie e misantropie. La Festetics difendeva Sissi, ma era addolorata perchè non voleva saperne di svolgere il suo ruolo di imperatrice e di essere una persona un po'più prosaica e concreta.

Bhè. comprendere una persona come Sissi non doveva essere facile. La Festetics fu descritta come una donna molto pratica, rustica... non c'è da meravigliarsi che non riuscisse sempre a compredere una donna tanto strana.

Sì, la Festetics era un po' come l'Imperatore: le voleva molto bene, ma non riusciva a capirla del tutto, sebbene il suo giudizio su di lei sia piuttosto positivo nel complesso.

Maria Festetics, due mesi dopo la morte di Sissi, scriva a Ida Ferenczy queste stupende parole che potrebbero riferirsi anche a noi in un certo senso: “La piangeremo ancora per molto tempo, Ida, il meglio di lei ci apparteneva. Per molti anni essa ci ha aperto la sua anima e il suo cuore. Ciò rappresenta il nostro tesoro, nessuno ce lo prenderà”.
Ed ecco cosa dice la Avril: “Gli uomini e le donne che l’hanno conosciuta più da vicino sono anche coloro che l’hanno amata più profondamente. Alla loro afflizione profonda, durevole, si aggiunge l’orgoglio di aver condiviso una vita eccezionale.
Questo dev’essere così anche per noi!