L'Ottocento di Sissi e Ludwig II

Sissi e gli uomini

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lucar87
view post Posted on 8/10/2007, 21:00 by: lucar87




Ma è proprio questo il suo bello, il suo fascino. Si è posta dei problemi e ha seguito gli impulsi del suo spirito inquieto ed indomabile. Aveva tutto, ma per lei nè ricchezze nè titoli contavano nulla. Le importava solo il suo mondo interiore e di spingersi verso mete sempre più alte, più lontane dagli uomini.
Ecco cos diceva di lei la sua amica poetessa e regina Carmen Sylva: “Lei (Sissi) non riusciva a perdonare la nostra posizione che ci costringe ad occuparci tanto di apparenze e falsità, di modo che ci è così difficile arrivare alla sostanza. Le era insopportabile che gli uomini vogliono vederci in atteggiamenti olimpici e protestino quando noi piangiamo e sospiriamo come loro. Elisabetta ha trovato proprio in Heine il disprezzo di tutte le esteriorità che lei sentiva così profondamente.”
Ed ecco una sua frase stupenda: "Sa per quale motivo viaggio così volentieri in incognito? Perchè vorrei fare come la terra e il mare. I nomi che gli uomini gli han dato loro non valgono che per gli uomini stessi. Ma mare e terra conservano il loro anonimato, e là dove essi sono più liberi e più nascosti la nomenclatura degli uomini non riesce a raggiungerli.”
Sissi
Scusatemi l'OT :offtopic.gif:
 
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39 replies since 10/9/2007, 19:44   3751 views
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