L'Ottocento di Sissi e Ludwig II

Margherita di Savoia

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sissi1991
view post Posted on 3/10/2008, 17:47 by: sissi1991




Well done BlackOpal!
we have forgotten Margherita...
thank you for the photos!!!
In my opinion, she wasn't a beautiful woman, but I like her strong personality.
This is her biography ( I'm not sure this is true...) in italian..

L'adolescenza
Margherita era figlia di Ferdinando di Savoia, I Duca di Genova, e di Elisabetta di Sassonia. Rimase orfana di padre all'età di 4 anni e con la madre ed il fratello Tommaso crebbe lontana dalla corte.

Bionda e di bel portamento, la giovane Margherita sviluppò un carattere religioso e conservatore, dimostrando un notevole interesse per le arti ed eccellenti qualità di comunicatrice, che le guadagneranno una notevole popolarità, supportata dal suo coinvolgimento in numerose opere filantropiche, affiancato da attività promozionali delle arti, anche minori.


Il matrimonio
Legata alla terra d'origine, evitò le nozze con il principe Carlo di Romania e sposò all'età di 17 anni, il cugino Umberto, erede al trono, il 22 aprile 1868 a Torino, nel Palazzo Reale.

Nel 1878, alla morte di Vittorio Emanuele II di Savoia, Margherita diventò la prima regina d'Italia poiché il suocero era già rimasto vedovo prima dell'incoronazione.

Scaduti sei mesi di lutto (il padre di Umberto era morto il 9 gennaio), la coppia reale compì un viaggio attraverso l'Italia per farsi conoscere e per promuoversi quale simbolo dell'unione dell'Italia.

In generale la giovane regina, dotata di fascino, seppe accattivarsi le folle, anche parte di quelle contrarie alla monarchia.

Il marito, tuttavia, subì il primo attentato alla sua vita proprio durante questo viaggio, quando, a Napoli, l'anarchico Giovanni Passannante tentò di accoltellarlo (17 novembre).

A Napoli era nato l'11 novembre 1869 l'unico figlio della coppia, battezzato Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro.

La sua figura fu esaltata dal poeta Giosuè Carducci negli ultimi anni della sua vita, caratterizzati dal ribaltamento delle sue convinzioni.


L'attentato
Il 29 luglio del 1900 re Umberto I e la regina Margherita erano in visita a Monza, invitati dalla società ginnastica monzese Forti e Liberi per premiare vari atleti nel quadro di una manifestazione sportiva. Avrebbero dovuto trattenersi solo alcuni giorni per poi trasferirsi a Gressoney-La-Trinité per un periodo di riposo.

Ritratto ufficiale della Regina MargheritaAlle 22.30 quattro colpi sparati da una pistola "Hamilton and Booth Co.", tre dei quali andati a segno, posero fine alla vita del secondo sovrano d'Italia.

Il regicida era Gaetano Bresci, un anarchico emigrato in America nel 1897 e tornato in Italia per vendicare i morti dovuti alla feroce repressione dei moti di Milano, ad opera del Generale Fiorenzo Bava Beccaris, cui Umberto I aveva conferito un'alta onorificenza per aver domata quella che riteneva una rivolta socialista antimonarchica.

L'11 agosto 1900 il trono passò al figlio, che divenne re Vittorio Emanuele III.


Regina madre
Dopo la morte del marito, la regina dovette adattarsi al ruolo di regina madre. In tale veste si dedicò ad opere di beneficenza e all'incremento delle arti e della cultura, incoraggiò artisti e letterati e fondò istituzioni culturali. Tutta la sua precedente vita era stata consacrata al ruolo di moglie del re, ora doveva adoperarsi a favore del figlio e della moglie Elena.

Palazzo Margherita continuò ad essere il centro d'attrazione per artisti, letterati, nobili e uomini di mondo. Nel 1904 il vivaio belga Soppelt & Notting dedicò alla regina una rosa molto rara.

Poi venne la guerra e la regina madre trasformò in ospedale (Ospedale n.2, l'1 era il Quirinale dove operava come crocerossina Elena) la sua residenza romana. Finita la guerra, si rifugiò a Bordighera.

In campo politico si mostrò favorevole al fascismo, che vedeva al momento come l'unico movimento che si opponeva contro i disordini dei socialisti e dei bolscevichi, che minacciavano l'istituzione monarchica stessa. Nell'ottobre del '22 i quadrumviri andarono a Bordighera a renderle omaggio prima della marcia su Roma.

Morì il 4 gennaio 1926.

Margherita ebbe onoranze funebri prima a Bordighera, e poi a Roma, ove fu tumulata nelle Tombe Reali del Pantheon. In questa occasione si dimostrò tutto l'affetto popolare, al passaggio del convoglio ferroviario, dove una folla commossa, ostacolava e rallentava l'andamento dello stesso, per potersi avvicinare e gettare fiori.
 
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146 replies since 2/10/2008, 21:34   14888 views
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