CITAZIONE (Carloteodoro @ 11/9/2011, 11:01)
Ciao scusate se mi inserisco magari facendo qualche errore, però sono iscritto solo da ieri e non ho ancora capito bene come funzioni....
Volevo chiedere se la ricostruzione dell'abito da sposa è attendibile e fedele, perchè non assomiglia molto alle stampe (che spesso sono fantasiose) del matrimonio..Volevo poi sapere se esiste un'immagine del diadema di opali e brillanti dono della suocera. Grazie!
Ciao Carloteodoro... Scusa se arrivo con tutto questo ritardo, ma la tua domanda mi era proprio sfuggita! Probabilmente nemmeno leggerai la mia risposta... però vabbè, a tono informativo scrivo quello che so!
Allora, la ricostruzione dell'abito da sposa di Sissi non si sa se con esattezza sia fedele all'originale, proprio perchè le varie litografie del giorno delle nozze ci mostrano Elisabetta con varianti dell'abito. Chi con le maniche lunghe, chi con le maniche corte... All'epoca i vestiti avevano tutti un taglio simile: Non avevano una gonna con un chilometrico, strascico, anzi, portavano una specie di crinolina che manteneva la gonna aperta e larga, ma non arrivava mai fino a strusciare a terra, salvo in rari ed eccezionali casi (come ad esempio un matrimonio importante). Di sovente gli abiti lasciavano intravedere le scarpine.
La gonna era spesso composta di varie balze (sia per tutti i giorni che per il giorno del matrimonio) che salivano fino alla vita che doveva esser rigorosamente mantenuta fine e snella grazie all'ausilio del corsetto. La parte sopra degli abiti era spesso liscia e lineare, senza troppi fronzoli, e rasentava il girocollo. Le scollature non erano di moda, ma alcuni abiti iniziavano già a mostrare una scollatura un pochino più audace. In genere però erano molto accollati.
Quanto alle maniche, difficile stabilire con esattezza come fossero. Potevano esser sia composte da balze, sia completamente lisce e strette sugli arti, o con le spalline elaborate (soprattutto col pizzo) . Dipende... dovrei riguardare le varie litografie per avere un quadro complessivo del vestito. Magari era una mescolanza di tutti... chi può dirlo? Magari il fashion plate del 1854 della rivista Iris è quella più vicino all'originale.
Citando il Corti: "[...]
Elisabetta in veste bianca a strascico, trapuntata d'oro e d'argento, riccamente adorna di mirto, sulla magnifica chioma il diadema scintillante donatole dall'arciduchessa Sofia, e, puntato sul petto, un mazzo di freschissime rose bianche."
Possiamo presupporre, osservando le ricostruzioni e gli abiti, che lo strascico dell'abito di Sissi non fosse come lo intendiamo oggi, ovvero una propaggine lunghissima della gonna. Più semplicemente poteva essere un'altra stoffa adagiata sopra la gonna... uno strascico fine a se stesso.
La riproduzione dell'abito da sposa di Sissi. A guardare lo sfondo sembrerebbe il castello di Godollo!
Poi ho trovato anche questa foto dello strascico:
è una riproduzione o esiste ancora?
Quanto al diadema o alla tiara che fosse, non sono riuscito a reperire notizie.
Girava invece su internet la foto della filigrana usata da Elisabetta per il giorno delle nozze. Non si sa con certezza se la utilizzò davvero, perchè in quasi tutte le biografie si cita solo ed esclusivamente la tiara donatale dall'arciduchessa Sofia. Detta filigrana, un intricato gioiello floreale in oro, è conservato presso il museo di Altötting (vedi foto sotto). Questo monile fu donato dalla figlia di Sissi, Gisella, al monastero di Altötting e venne archiviata come l'ornamento ufficiale portato alle nozze da Elisabetta. La stessa Sissi aveva donato questa filigrana alla figlia Gisella, affinché lo indossasse proprio nel giorno del suo matrimonio proprio come aveva fatto lei. Questo "come aveva fatto lei" è confermato dal figlio di Giselle, Corrado, che venne a conoscenza di questo dettaglio proprio dalla madre.
Il suo ritratto "da sposa" (questo qui sopra), effettivamente ce la mostra con un semplice gioiello floreale in testa, a fermare il velo. Probabilmente tutti quelli che la videro dopo le nozze (come ad esempio ai numerosi ricevimenti ai quali dovette partecipare Sissi), ebbero modo di vederla con la tiara donatale dalla zia, quindi si pensò che venne utilizzata anche per la celebrazione.
Di recente esposizione alla Hofburg è invece il piviale proveniente dal santuario di maria Teferl. Questo piviale è di grandissima importanza poichè ci mostra il ricamo originale in moirè ed argento, che era posto sull'abito da sposa di Elisabetta. Questo venne staccato e donato al santuario, dove fu ricucito su questo piviale. Il motivo di questo gesto mi sono sconosciute. Che Enry venga in mio soccorso!
Comunque, queste sono alcune immagini del piviale.
- fonte:
http://www.bda.at/text/136/Denkmalpflege/1...ammer-und-JapanDi certo c'è che probabilmente era ricco di balze, anche nella parte superiore, proprio come voleva la moda dell'epoca. Ci vengono in auto alcune fotografie di fashion plate e di ricostruzioni di abiti da sposa (e non) degli anni '50 dell'800:
L'imperatrice Eugenia di Francia ed il suo abito da sposa... nel 1853!
Edited by DerKronprinz - 16/1/2013, 10:49