Genealogia degli Asburgo

Una piccola digressione sui matrimoni Asburgo-Wittelsbach che abbiamo incontrato più volte in questo topic e che culminano nell'unione Sissi-Francesco Giuseppe:
credo che il più antico matrimonio tra le due casate sia quello avvenuto nel 1273 tra Matilde d'Asburgo (1251-1304), sorella dell'Imperatore Alberto I, e Ludovico II duca di Baviera (1229-1294), alle sue terze nozze. Da loro nacque l'Imperatore Lodovico il Bavaro.
Chiedo conferma a Lanzellino.

La vicenda mi ricorda quella di Enrico VIII: il nostro duca fece decapitare la sua prima moglie perchè sospettata, ingiustamente, di adulterio.


Ludovico II di Baviera con le prime due mogli: Maria di Brabante (al centro) e Anna di Glogau (a destra).

Edited by elena45 - 28/6/2010, 20:12

Torniamo al nostro excursus.

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Giuseppe I Imperatore (1678-1711) e la moglie, Guglielmina Amalia di Brunswick Luneburg (1673-1742), nipote dell'Elettore di Hannover (ramo principale).

Continuò la Guerra di successione spagnola contro i francesi, a sostegno del fratello minore, l'Arciduca Carlo.
In Austria intraprese una politica di riforme attraverso la razionalizzazzione amministrativa, il riassetto delle finanze e la fondazione della Banca di Vienna.
Sposò Guglielmina di Brunswick Luneburg. Lasciò solo due figlie, poichè l’erede Leopoldo morì bambino: Maria Josepha e Maria Amalia.
Morì prematuramente, a 33 anni, di vaiolo, gli successe il fratello, che abbandonò il progetto spagnolo e fu eletto Imperatore con il nome di Carlo VI (il padre di Maria Teresa d'Austria).

Le figlie di Giuseppe I.
Cugine di Maria Teresa d'Austria.

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Maria Josepha d’Asburgo (1699-1757), figlia maggiore di Giuseppe I, sposò Federico Augusto III di Sassonia, re di Polonia: è la madre di illustri principi, tra cui Maria Amalia, regina di Napoli, nonchè la nonna materna di Luigi XVI.
Maria Amalia d’Asburgo (1701-1756), figlia minore di Giuseppe I. Contese alla cugina Maria Teresa la successione sul trono imperiale: il marito, Carlo Alberto di Baviera, fu eletto imperatore con il nome di Carlo VII durante la Guerra di successione austriaca.

Edited by elena45 - 28/6/2010, 17:15

E siamo arrivati finalmente al padre di Maria Teresa.
Di ritratti di lui ce ne sono tanti: vi posto quello di lui giovane, opera di Francesco Solimena, un mio conterraneo.

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L’Arciduca Carlo, “re di Spagna“ (1685-1740) e la moglie, Elisabetta Cristina di Brunswick Wolfenbuettel (1691-1750).
Nel 1705, durante la Guerrra di Successione spagnola, con l'appoggio della flotta inglese, l’Arciduca sbarcò in Spagna, si fece proclamare re in Catalogna, ma non riuscì a raggiungere Madrid. A Barcellona, Carlo rimase 6 anni come re di Spagna Carlo III.
Durante il periodo di Barcellona, Carlo assorbì gli aspetti sfarzosi del protocollo spagnolo, tra i quali l’uso della veste di gala in rosso e oro, con copricapo piumato.
Sposò nel 1708, a Matarò, sulla costa catalana, la principessa tedesca Elisabetta Cristina di Brunswick- Wolfenbuettel (ramo cadetto), una giovane diciassettenne bionda e diafana.

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Carlo VI Imperatore (1685-1740).

Quando morì Giuseppe, l’Arciduca Carlo, come già detto, divenne Imperatore e rinunciò al trono di Spagna, per cui la Guerra di successione spagnola si avviò verso la fine.
La pace di Utrecht (1714) consegnò a Carlo VI i possedimenti ex spagnoli in Italia (Milano, Napoli, Sardegna, poi scambiata con la Sicilia) e le Fiandre, anche se i Borboni soppiantavano gli Asburgo in Spagna.
La Francia aveva spezzato il progetto Asburgico di accerchiamento, ma non era sconfinata verso Est, tanto che Carlo veniva considerato in patria un vincitore.

Carlo VI respinse ancora una volta il pericolo ottomano: dopo due anni di campagne, guidate dal principe Eugenio di Savoia, nel 1717, l' Austria sottrasse ai Turchi molti territori, compresa Belgrado. L'Impero raggiunse così la sua massima espansione.

Il primo ventennio del suo regno fu splendido e felice. Vienna si ingrandì e arricchì di magnifici palazzi e giardini; fu eretta in onore dell’imperatore la Chiesa di San Carlo, con la sua cupola d’oro. Carlo VI voleva essere l’epigono di Luigi XIV.

L’Imperatore potè dedicarsi alle sue passioni: l’amore per il teatro e per la musica. Nel 1730 chiamò a Vienna il Metastasio, che vi rimase per tutta la vita come poeta di corte.

Già prima di avere figli, Carlo VI promulgò nel 1713 la Prammatica Sanzione, ovvero un provvedimento legislativo che annullava la legge salica, consentendo anche alle donne della linea diretta di ereditare il regno: il decreto imperiale si rivelò profetico, perchè l’unico figlio maschio morì qualche anno dopo e il trono passerà, alla sua morte, alla primogenita, Maria Teresa.

Io mi fermo qua: il seguito lo puoi trovare in https://sissiludwig.forumfree.it/?t=27258387

C'è anche un topic nel forum gemello dedicato a Carlo VI ed Elisabetta Cristina con altre immagini interessanti: http://ladyreading.forumfree.it/?t=25626046

Edited by elena45 - 28/6/2010, 20:36

Dovrebbe essere a Capodimonte, ma non sono sicura. Controllerò.

Intanto ecco lo schema:



E' chiaro che sarebbe stato più corretto in un'ottica storica privilegiare le coordinate temporali e trattare di pari passo gli Asburgo d'Austria e gli Asburgo di Spagna. In un'ottica genealogica si possono trattare anche separatamente come abbiamo fatto, per collegarli quando occorre, magari guardando il primo schema di pag.3.

Di Filippo II, così come per il padre, ci sono tantissimi ritratti, dei più grandi artisti dell'epoca. Ne citiamo due:

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Tiziano - Filippo II (1527-1598) in età giovanile.
Alonso Sanchez Coello - Filippo II in età matura.

Nel 1555 Carlo abdicò in favore del figlio Filippo II.
Da suo padre ereditò i domini degli Asburgo in Spagna, Italia e Borgogna, comprendenti la Castiglia, l'Aragona, la Sardegna, i Paesi Bassi, la Franca Contea, Napoli, la Sicilia, il ducato di Milano e le colonie nell'America latina.
L’impero americano era ormai consolidato e forniva grandi ricchezze; le guerre con la Francia erano terminate con il trattato di Cateau-Cambrésis: aveva così inizio il siglo de oro della cultura e dell’arte in Spagna.
Nel 1580, l’estinzione della dinastia Aviz fornì a Filippo l’occasione per rivendicare e ottenere la corona del Portogallo che, con i relativi possedimenti in Asia, Africa e Brasile, portò alla creazione del più vasto impero coloniale del mondo.

Ma il fanatismo cattolico di Filippo II finì tuttavia per creargli gravi problemi.
Nei Paesi Bassi, dove il sovrano spagnolo perseguitò i protestanti e pretese di governare ignorando tradizioni e leggi locali, scoppiò, nel 1568, un violento e lungo conflitto che terminò con la secessione e la proclamazione nel 1581 della Repubblica delle Sette Province Unite, guidata da Guglielmo il Taciturno.
Peraltro la grave minaccia rappresentata dal dominio crescente dei Turchi nel Mediterraneo fu fermata in una delle battaglie decisive della storia, la battaglia di Lepanto nel 1571, da parte della Lega Santa sostenuta da Filippo e guidata dal suo fratellastro, don Giovanni d'Austria.
Viceversa la spedizione dell’Invincibile Armata contro l’Inghilterra della regina Elisabetta I, che appoggiava i ribelli olandesi, nel 1588 si risolse in un grande disastro.
Verso la fine del regno anche la situazione interna cominciò a deteriorarsi. L’eccessivo potere dato all’Inquisizione provocò il declino della vita intellettuale spagnola.
Le epidemie del 1590 spopolarono il paese. Alla sua morte, nel 1598, dopo un lungo regno di più di 40 anni, Filippo II lasciò il paese oppresso da una grave crisi.

Le mogli di Filippo II.
Filippo II si sposò 4 volte.

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Juan Pantoja de la Cruz - Maria Emanuela del Portogallo (1527-1545). Morì di parto, dando alla luce l'unico figlio maschio, l'infante Carlos, che morirà giovane.
Anthonis Mor - Maria Tudor (1516-1558), ovvero Maria I d'Inghilterra. Non ebbe figli.


Juan Pantoja de la Cruz - Elisabetta di Valois. Bellissima e intelligente, morì per una aborto dopo aver dato alla luce due femmine, Isabella Clara e Catalina.
Scuola Sanchez Coello - Anna d'Austria (1549-1580), nipote di Filippo II, in quanto figlia di sua sorella Maria e del cugino Massimiliano II Imperatore del Sacro Romano Impero. Gli diede finalmente il tanto sospirato erede maschio, il futuro Filippo III, isiene a 4 fratellini che morirono durante l'infanzia.

Edited by elena45 - 29/6/2010, 19:29

Sai bene che il giudizio storico sul regno di Filippo II è complesso e contrastato. Non è corretto concentrarlo in poche righe come ho fatto in questo veloce excursus. Bisognerebbe approfondire e cogliere le sfumature.
A proposito della crisi di fine regno, rimango dell'idea che il clima di integralismo cattolico non favorì lo sviluppo culturale della società nel suo complesso, anche se artisti e letterati non mancavano.
Ricordo il senso di oppressione e di atmosfera lugubre che colsi visitando l'Escorial, figuriamoci cosa dovesse essere allora!
Filippo II non mi è mai piaciuto, anche per il suo atteggiamento nei confronti delle mogli, freddo e distaccato. Me lo immagino biascicare rosari da mattina a sera, seduto sulla sua seggiola di gottoso.

Comunque, se volete vedere un po' di ritratti dei tanti figli di Filippo II da bambini, la maggior parte non sopravvissuti, c'è il topic del forum gemello: http://ladyreading.forumfree.it/?t=33899375


Grazie per i complimenti e per il ritratto!
Comunque alcune figure le ho saltate per cercare di snellire un po' la discussione.

E' vero: fu affettuoso con la moglie e le figlie "francesi", in particolare Isabella Clara che aveva una grande ascendenza su di lui e che mandò a governare il Belgio, assieme al marito, l'Arciduca Alberto d'Austria. Li abbiamo visti qualche post fa (#entry403396111).

L'altra figlia, Catalina, sposò il duca Carlo Emanuele I di Savoia.


Alonso Sanchez Coello - Catalina Michela di Spagna (1567-1597). Ebbe 10 figli e morì di parto a soli 30 anni.

Edited by elena45 - 29/6/2010, 20:55

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Juan Pantoja de la Cruz - Filippo III di Spagna (1578-1621) e la moglie, Margherita d'Austria (1584-1611), figlia dell'Arciduca Carlo di Stiria.

Filippo III salì al trono a soli 20 anni e vi restò 43, come il padre.
Trovò un paese in grave crisi. Per questo congelò ogni azione militare all’estero, ma si lasciò condizionare, come il suo predecessore, dall’estremismo religioso: espulse circa 250.000 moriscos (arabi cristianizzati), spopolando ulteriormente la Spagna, già decimata dalle epidemie del 1590, e creando nuovi problemi all’economia.
Per lo stesso motivo partecipò, negli ultimi anni del suo regno, alla prima fase della Guerra dei Trent’anni, alleato, ovviamente, dell’Imperatore Ferdinando II, suo cognato. La decisione fu condizionata dalla moglie, che aveva una grande influenza su di lui, assieme alla zia Maria, la vedova dell'Imperatore Massimiliano II, ritiratasi, come già detto, in convento a Madrid.
Nel complesso fu un re decisamente mediocre.

Margherita e Filippo ebbero 8 figli, di cui 5 raggiunsero l'età adulta. Margherita morì di parto a soli 27 anni.

Le figlie regine di Filippo III

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Pieter Paul Rubens - Anna Maurizia d'Asburgo (1601-1665), regina di Francia, moglie di Luigi XIII e madre del Re Sole.
Pieter Paul Rubens - Marianna d'Asburgo (1606-1646), moglie dell'Imperatore Ferdinando III e madre dell'Imperatore Leopoldo I.
L'abbiamo già vista ritratta da Velasquez qualche post fa.

Edited by elena45 - 30/6/2010, 19:02