-enry1973 |
|
| CITAZIONE (sofonisba @ 21/6/2008, 21:15) CITAZIONE (nuth @ 21/6/2008, 19:48) Io ho letto in una biografia di Carlotta, che ora non ho sottomano, che Sisi è stata vicina alla cognata nel periodo in cui la stessa ha soggiornato al Castello di Miramare e precisamente nel castelletto, dopo la morte del marito in Messico. Sempre nello stesso libro Sisi si sarebbe occupata poi del trasferimento della cognata da Miramare a Laken. ciauz nuth Chi ha scritto questa biografia? Ne ho letta una (Michele di Grecia, "L'Imperatrice degli addii") che invece sosteneva tutt'altra cosa. Elisabetta non si occupò minimamente della cognata; non che sia stata contenta di saperla in quelle condizioni, probabilmente provò molta pena per lei. In realtà, la povera Carlotta venne lasciata alle "cure" di persone del seguito (che la detestavano, ritenendola colpevole di aver provocato, con la sua ambizione, la morte del marito). Chi la trasse da quella situazione, e la riportò in patria (non senza aver superato notevoli difficoltà) fu la cognata Maria Enrichetta, Regina del Belgio, nata Arciduchessa d'Austria. Verissimo. va inoltre tenuto presente che Elisabetta "aveva" paura di Carlotta: la sua follia la metteva di fronte a uno spettro che rifuggeva. Va anche ricordato che Elisabetta non andò mai d'accodo con Carlotta, colpevole, a suo dire, di aver rovinato Massimiliano (cognato verso il quale nutriva un affetto particolare per via del comune amore per i viaggi e le poesie).
|
| |