CITAZIONE (DerKronprinz @ 4/3/2010, 18:49)
Massimiliano con l'amante?!
Molti autori parlano delle infedeltà di Massimiliano, specialmente in Messico dove, lontano dall'ambiente molto convenzionale europeo, potè a quanto pare distinguersi per una vita sessuale alquanto "romantica" (mi piace l'eufemismo!).
Mia Kerckvoorde, autrice del libro
Charlotte. La passion et la fatalité, che ha potuto attingere agli archivi belgi grazie alla disponibilità di re Baldovino, racconta come Massimiliano, non contento del palazzo di Città del Messico, del castello di Chapultepec (la Schönbrunn messicana) e della villa di Cuernavaca, decise di acquistare una piantagione di caffè vicino al villaggio di Acapantzingo dove, sulle rive di un laghetto circondato di allori, fece costruire una casa rustica in stile indiano chiamato per l'appunto El Olvido (L'oblio).
Massimiliano, parlando del progetto con Carlotta, si affrettò a specificare che vi sarebbe andato solo, una finta solitudine che farà dell'Olvido una specie di Trianon in miniatura.
L'identità dell'amante, o delle amanti, si confonde in base alle testimonianze (troppe per non essere vere almeno all'1%): secondo alcuni trattasi di Guadalupe Martinez, diciassette anni, figlia di un funzionario di Orizaba, bellissima ragazza dal sangue indio (da lì il soprannome La india bonita). Secondo Castelot (
Maximilien et Charlotte du Mexique, La tragédie de l'ambition) la bella Guadalupe non è la sola ragazza presente all'Olvido, anche una certa Emilia Blanco e una certa Lola Hermosillo avrebbero intrattenuto una relazione con Massimiliano.
Alcune testimonianze parlano anche della indio Conceptión Sedano y Leguizano, citata dal colonnello Blanchot come moglie di uno dei giardinieri, ne parla anche Ibarra de Anda in
Carlota. Infelidades de Maximiliano. Si dice (ma questo va preso con le pinze) che da quella relazione fosse nato Julián Sedano Leguísamo, morto fucilato a Parigi.
Le testimonianze si confondono perchè tutte le papabili amanti sono indio e dunque tutte "Indias bonitas".
Diciamo che ci sono discrete percentuali che indicano come Massimiliano si sia dato da fare...ehm...per familiarizzare con la cultura locale! Ovviamente non bisogna trascurare le percecentuali contrarie che negano ogni coinvolgimento sentimentale dell'imperatore con altre donne (perlomeno non tutte quelle). D'altronde bisogna anche pensare che la campagna anti-imperiale usava quelle notizie per screditare l'idea stessa dell'impero e, come si sa, le cattiverie (i Borgia ne sanno qualcosa) sono dure a morire (come è dura a morire la diceria - o verità? - che fosse bisessuale e che amasse i contadini negri...fattostà che il Messico oggi va verso il futuro e da oggi riconosce i matrimoni omosessuali).
E' dovere dello storico tenerle presenti entrambe ed esporle insieme anche se non credo che Massimiliano fosse quel tombeur de femmes che si dice...