Margherita di Savoia

mounsier

Posted on 27/10/2008, 11:53

Per altro Margherita non fù la scelta iniziale di Vittorio Emnuele II, Umberto avrebbe dovuto sposare l'arciduchessa austriaca Matilde, era già stata stabilita la dote di 25 milioni. Ma Matilde morì una sera d'estate avvolta tra le fiamme del suo vaporoso negligè di organza e pizzi nel tentativo di nascondere una sigaretta che stava fumando alla severa nutrice. Ogni soccorso fù inutile, Matilde aveva diciasette anni.

Di Margherita invece si era parlato di un possibile matrimonio con Carlo di Romania, o con l'altro cugino Amedeo, fratello minore di Umberto.

Nel 1881, incontra Sissi a Vienna, quando si trattano i preliminari della Triplice Alleanza, dovendo competere con la bella Sissi, Margherita cura attentamente il proprio aspetto. Ad un concerto di corte indossa un abito di raso bianco, con fiori di brillanti sull'acconciatura alla greca. La sera successiva all'Opera si presenta con un abito di velluto rosso, intersecato di raso dello stesso colore, trai capelli intrecciati porta un diadema di brillanti alle orecchie e al collo perle bianche. I cronisti del Neue Freie Presse, scrissero che alla sua vista, le signore provarono come una febbre, nel palco era entrata una creatura del Tiziano o del Veronese.

é un personaggio che anche a me piace molto, come regina fù la donna giusta al momento giusto, e il suo ruolo per la dinastia fù notevole

Cora84

Posted on 27/10/2008, 16:06

Concordo pienamente con te.

lucia91987

Posted on 10/11/2008, 20:29

CITAZIONE (elena45 @ 12/10/2008, 13:40)

In questa foto si nota la straordinaria somiglianza con lei del nipote Umberto (e si apprezzano anche magnifici gioielli):

(IMG:http://i38.tinypic.com/x1zu2o.jpg)
Margherita di Savoia (1851-1926).
Il collier di smeraldi era un dono di Carlo Alberto alla nuora Maria Adelaide, in occasione delle nozze con Vittorio Emanuele II.

Aveva un solo difetto Margherita: le gambe corte. Difetto che, esasperato, trasmise all'unico figlio.

(IMG:http://i37.tinypic.com/ao71c1.jpg)
Umberto I (1844-1900) e il figlio Vittorio Emanuele (1869-1947).

Nonostante la sua avvenenza e la sua intelligenza, il marito la tradì per tutta la vita: si diceva che ad ogni amante regalasse alla moglie un filo di perle:

(IMG:http://i34.tinypic.com/lxnd5.jpg).
Efettivamente fu tradita più volte. Ma la relazione fissa di Umberto I fu quella con la famosa duchessa Litta.

Eugenia Attendolo Bolognini: alta, formosa, occhi blu e capelli neri, era nata nel 1837, quindi aveva 7 anni più di Umberto.
La “bella Bolognina”, come veniva designata Eugenia nei salotti ottocenteschi andò sposa a 18 anni al duca Giulio Litta Visconti Arese, Fervente patriota dell'aristocrazia antiasburgica che partecipò ai moti rivoluzionari del ’48.
Possedevano una residenza confinante con il Parco reale di Monza, Villa Litta, raggiungibile attraverso un vialetto segreto.
La duchessa Litta ebbe due figli, Pompeo e il prediletto Alfonso (avuto dal re) e morto prematuramente. In suo nome e ricordo la madre fece erigere il padiglione Litta dell’Ospedale Maggiore di Milano.
Per la sua lunga relazione con il re, veniva chiamata la Vice-regina.
Quando Umberto morì, Margherita convocò la duchessa nella camera ardente e la lasciò sola con la salma, dimostrando una grande umanità e intelligenza.

(IMG:http://i38.tinypic.com/op70g8.jpg)
Eugenia Visconti Arese (1837-1914).
(Ho trovato un ritratto giovanile, ma è in PDF e non mi è dato copiarlo. Anche il link non funziona. Se interessa, digitare "eugenia visconti arese", andare su "I Savoia:mille anni di dinastia").

(IMG:http://i34.tinypic.com/2v0myol.jpg)
La strana foggia di Villa Litta. Il suo parco confina con il Parco reale di Monza.

La villa reale l'abbiamo vista in #entry257182706

che bella regina

Cora84

Posted on 14/1/2009, 16:25

Elisabetta per caso non riservò anche alla nostra regina qualche "apprezzamento"?

lali82

Posted on 27/1/2009, 10:22

Mi pare che non abbiano provato molta simpatia reciproca in quell'occasione...

Ci sono diversi libri sulle Regina Margherita, ne ho letto uno in particolare sulle regine d'Italia di Gigliozzi che si intitola proprio"Regine d'Italia"...è scritto molto bene, con diverse foto ed è interessantissimo...Ve lo consiglio!

Sulla regina Margherita ce n'è anche uno di Bracalini edito da Peruzzo, ma l'ho appena cominciato.

Cora84

Posted on 27/1/2009, 10:58

Grazie per le info Lali!

lali82

Posted on 15/4/2009, 11:14

Un'altra biografia che mi stà piacendo molto e che ho appena acquistato è "La regina Margherita"di Belihar. E' del 1985 circa edita da Peruzzo, è fuori edizione, ma ho avuto la fortuna di trovarla sul sito di comprovendolibri. C'è comunque ancora adesso in vendita su ebay. E' scritta benissimo, piena di curosità e scorrevole, non pesante!

Le foto che avete messo sono stupende e originali! Tante non le avevo neanche mai viste!! Continuate così!

laura75

Posted on 15/4/2009, 12:58

Io finora ho letto solo un libro un po' strano, non so se contenga grosse inesattezze perché dei Savoia ne so poco, si chiama mi pare le regine d'Italia, non ricordo ora l'autore, devo guardare....

Mi ricordo invece che, mi pare nel libro della Hamann, si dice che quando si incontrarono Sissi e Margherita, la regina d'Italia sembrava una soubrette acconto ad una semi Dea....

lali82

Posted on 4/5/2009, 10:33

Mi pare di ricordarlo anch'io...va beh che la Hamann sarà stata di sicuro di parte nei suoi giudizi!

Poi sicuramente le mode saranno state diverse in Austria e in Italia, dipende dai gusti...la moda austriaca era più austera rispetto a quella italiana in quell'epoca.

Mi sono sbagliata: la biografia di Bracalini è edita da Fabbri, non da Peruzzo.

mounsier

Posted on 4/5/2009, 14:17

Alcune immagini:

lali82

Posted on 3/7/2009, 10:29

Vi confermo che la biografia sulla Regina Margherita di Belihar di Peruzzo è veramente molto bella ed interessantissima, l'ho finita l'altro giorno.

Vi racconto un aneddoto che mi ha divertito.
La regina margherita aveva un solo figlio, Vittorio Emanuele III, (che poi sappiamo che da adulto, divenuto re, sarà trattato come un burattino da Mussolini, tanto che su invito suo firmerà anche le disposizioni contro gli ebrei). Vittorio EmanueleIII fu sempre molto chiuso e introverso, anche da ragazzino.
Un giorno la regina Margherita lo invitò a fare una passeggiata, lui non volle perchè sarebbero stati senza seguito e nessuno li avrebbe riconosciuti come la regina e il principe e per rifiutare l'invito disse alla madre una cosa del tipo "Si, così dopo dicono: guarda là un nano e un naso!!" Lui infatti aveva le gambe cortissime, era sproporzionato in modo evidente e il naso aquilino era proprio il difetto fisico più evidente in Margherita...

mounsier

Posted on 3/7/2009, 11:26

Questo aneddoto lo conoscevo purtroppo per Vittorio Emanuele la consaguineià dei genitori non ha prodotti belli effetti soprattutto sulla sua altezza. Margherita fù invece molto fiera della bellezza e dell'altezza del nipote Umberto.

Alcune immagini: