Caroline Kaiser-Kuhnelt, contessa Zanardi-Landi, una figlia segreta per Sissi?

E' solo una mezza leggenda che non trova riscontro. La suddetta signora affermava si essere stata partorita da Sissi durante un celebre soggiorno in Nomandia, ma pare improbabile che una donna incinta di nove mesi potesse andare a cavallo per ore intere come fece Sissi in quell'occasione.

No. Ne ho sentito parlare, e non credo per principio a certe affermazioni. Salvo prove contrarie che, però, non vengono quasi mai prodotte.

NO! QUESTA COSA NON LA SAPEVO...NON è POSSIBILE TROVARE DELLE IMMAGINI DI QUESTA DONNA?

Questa è una vicenda tipica ottocentesca. Questa baronessa Zanardi-Landi affermò di essere la figlia segreta di Sissi e di essere nata in Francia durante il soggiorno dell'imperatrice nel castello di Sassetout. In quei giorni Sissi aveva subito una brutta caduta da cavallo e passò giorni a letto e chiusa nel castello: la baronessa dice che la caduta fu un pretesto per far stare l'imperatrice chiusa in casa e darle modo di partorire in segreto.
Questa signora però nelle sue memorie prende delle cantonate assurde perchè sbaglia addirittura la data di nascita, che non coincide con quella del soggiorno di Sissi in Normandia. Dice di essere nata nel 1882 ma Sissi soggiornò a Sassetout nel 1875. La signora afferma di essere stata data in affidamento a una famiglia benestante di ebrei affinché fosse sottratta dagli obblighi della corte. Il tutto cadde un po' nel dimenticatoio finché la figlia di questa signora, l'attrice Elissa Landi, non rispolverò la questione per farsi pubblicità. In effetti l'attrice poteva vantare una pur vaga somiglianza con Sissi...
Caroline Kaiser (un nome un destino) si sposò con Richard Kuhnelt e poi col conte italiano Zanardi-Landi.

Ecco la foto di Elissa con Cary Grant
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Del resto questo soggiorno in Normandia è uno degli episodi più misteriosi della vita di Sissi: si dice che l'imperatore arrivò di tutta fretta in incognito per assistere la moglie ferita, che i contadini andassero per i campi a racogliere i fazzoletti che Sissi lasciava cadere, che l'imperatrice distrusse metà degli arredi del castello affittato... Sissi detestò quel posto e ebbe a definire quella "la vacanza più deludente della sua vita".

BEH..PERò BISOGNA DIRE CHE ASSOMIGLIAVA UN PO A SISSI..MA OVVIAMNTE SI TRATTA SOLO DI UNA LEGGENDA..

Ho letto anch'io che Marie Larisch nel suo "I segreti di una casa reale" dice che Sissi avrebbe avuto una figlia segreta a Sassetot. Ora, tutto è possibile, ma la ritengo un'ipotesi alquanto inverosimile. Innanzitutto sappiamo come la Larisch sia spesso e volentieri inaffidabile ed anche qua si sbaglia sulle date perchè dice che Sissi avrebbe avuto la figlia segreta (simulando una caduta da cavallo) nel 1882 a ben 44 anni, mentre il suo soggiorno a Sassetot con annessa caduta va fatto risalire al 1875. Non mi risulta che Sissi si sia recata a Sassetot nel 1882. Quindi bisogna dire che sbagliarsi di qualche mese è possibile, ma di ben 7 anni, no. Inoltre sarebbe stato impossibile per Sissi nascondere una gravidanza in stato avanzato, soprattutto per lei così snella.
Poi ci sono le testimonianze delle persone della Normandia che la vedevano andare a cavallo per ore e pure fare il bagno. Sissi arrivò a Sassetot il 31 luglio 1875 con Maria Valeria e altre 60 persone del suo entourage. Durante il suo soggiorno di 2 mesi, fece 32 bagni e diversi la videro. Fece inolte lunghe passeggiate a piedi e a cavallo, cosa che sarebbe stata impossibile per una donna incinta all'ottavo e al nono mese. L'incidente a cavallo le occorse il 18 settembre e parse subito molto grave, tanto che perse conoscenza e si dovette telegrafare all'Imperatore. Secondo quanto ho letto, Sissi lasciò Sassetot il 30 settembre, molto generosa con tutti, lasciando un buon ricordo. Lasciò al
Maître Baigneur Delahaye Benoni una somma di denaro perchè tempo prima aveva salvato un bagnante in pericolo.
Dopo questi brevi cenni del viaggio, penso di aver dimostrato l'assurdità di una figlia segreta anche considerando l'avversione di Sissi ai rapporti fisici e a diventare madre, oltretutto a circa 40 anni (nonostante avesse una naturale fertilità).
Resta da vedere come mai la Larisch dice questa cosa, se la inventò di sana pianta o la sentì in seguito e la riportò nel suo libro per renderlo più interessante. Certo all'epoca del libro aveva già rotto i rapporti con la zia e seppure ne parli bene in molti passi, non deve averle mai perdonato il suo comportamento dopo i fatti di Mayerling.

Edited by lucar87 - 26/9/2007, 16:12

Ottima esposizione. Perché disse questa cosa? Perchè la disse insieme ad un cumulo di altre bugie, perché era una bugiarda patologica, ed anche - sospetto io - perché, essendo una donna che si era degradata, aveva piacere di far passare male anche le altre donne.
Personalmente, conobbi in gioventù un tipo come questa Larisch; deve essere da allora che m'è rimasta questa feroce antipatia per tale tipo di donne. Non sono un tipo particolarmente bigotto, cerco di non giudicare gli altri; ma tengo come punto fermo che ognuno dovrebbe fare ciò che crede "col suo". Se invece arriva a calunniare gli altri per sminuire le proprie colpe, la cosa cambia aspetto, e tale persona non è più da rispettare, ma da schifare profondamente.

Quoto tutto. la stessa Zanardi Landi affermava di essere nata in una data incopatibile con quel soggiorno.
Non direi però che Elisabetta lasciò un buon ricordo in Normandia. Ne successero di tutti i colori, compresa una sollevazione popolare dei contadini dei dintorni che trovarono i raccolti e gli orti calpestati dal cavallo della sovrana. Il castello si Sassetot fu praticamente distrutto e messe a completo soqquadro per soddisfare i capricci dell'imperatrice. Alla sua partenza pare che il castello fosse talmente sudicio da aver richiamato un esercito di topi. Qualche popolano la ricordò con affetto e ancora oggi si trovano famiglie che conservano gelosamente uno dei fazzoletti che Sissi lasciava cadere durante i suoi passaggi a cavallo. Le stessa scrisse al marito: "qui la gente è molto sgradevole e scortese. Mi sono trovata spesso in situazioni spiacevoli per le strade e nei villaggi. I bimbi, i carrettieri, tutti non cercano altro che spaventare i cavalli: e se, come naturale, si entra nei campi dove non si può fare alcun danno, i contadini si mostrano naturalmente sgarbati".

Sì, ma tu stesso avevi detto in una discussione su Sissi sul forum di Maria Antonietta che era una menzogna che calpestasse i campi dei contadini. Poi comunque, dato che andava sola a cavallo non vedo come possa aver rovinato i raccolti, dato che un solo cavallo non crea danni. Inoltre non credo che rovinò in tal modo il castello di Sassetot, lei che era sempre attenta alla pulizia e all'ordine. E questo è un commento sulla sua vacanza lì, che non credo sia stato inventato di sana pianta:
En cette année 1875, les médecins de la cour d'Autriche consultés sur la santé de l'Impératrice avaient conseillé un séjour au bord de la mer sous un climat tempéré, en France de préférence, et autant que possible dans un pays frais et boisé. Il parait que la Normandie réunissait ces conditions et le Consul autrichien à Fécamp fut chargé de trouver une installation pour sa souveraine. A peu de jours de là, il proposait de louer pour elle le château de Sassetôt le Mauconduit. On l'autorisa à signer le bail...
Le village domine des bois qui descendent vers la mer. Du sommet sur lequel s'élève le château, on découvre à travers les arbres l'immensité des flots et le hameau des Petites Dalles construit sur leurs bords. Le château, vaste bâtiment en briques date des premières années du siècle (1805 environ). il fut construit par le Marquis de Martainville, pair de France sous la Restauration. En 1875 son petit fils le Marquis de Bois Hébert le vendit à un armateur du Havre Monsieur Albert Perquer qui le loua pour l'Impératrice.
Madame Marie-Thérèse Denet-Sinsirt nous précise que le docteur Widerhofer, médecin de la Cour Impériale, avait en fait conseillé l'air iodé de la mer pour l'Archiduchesse Marie-Valérie.

(Cliquez sur les images pour les agrandir)
Elle y arriva le 31 juillet 1875 avec sa fille, la petite Archiduchesse Valérie qui avait 8 ou 9 ans, et une suite d'environ 60 personnes. Le lendemain, elle descendait aux Petites-Dalles où elle devait prendre les bains de mer qu'on lui avait ordonnés...
Madame Marie-Thérèse Denet-Sinsirt précise que l'Archiduchesse Marie-Valérie avait en réalité 7 ans et que la suite se composait de 70 personnes.
Ce petit pays n'était pas encore ce qu'il est devenu depuis. On y trouvait plus de chaumières que de villas, et sa population très peu nombreuse, se composait surtout de pêcheurs. Cependant quelques parisiens venaient déja y passer la saison.
Ernest Daudet arriva sur la plage où les curieux se pressaient. Il vit l'Impératrice sortir de l'eau, svelte et rieuse (elle avait alors 39 ans), marcher un moment pieds nus sur les galets au bras de la femme du maître baigneur, et disparaître sous un couloir en toile qu'on avait dressé entre l'eau et la cabine qu'elle gagnait ainsi sans être poursuivie par les regards indiscrets. (Voir note en bas de page). Durant son séjour de 2 mois elle prit ainsi 32 bains qu'elle paya d'ailleurs royalement trois mille francs.
Elle faisait de fréquentes promenades en mer, quelquefois sur un yacht mis à sa disposition par un riche rouennais, mais le plus souvent dans une petite barque , et seule avec le fils du maître baigneur, un garçon de 14 ou 15 ans, auquel elle se confiait préférablement à tout autre pilote. Autant qu'elle le pouvait, elle supprimait les formalités de l'étiquette; longues promenades à cheval, toujours seule, au grand désespoir des fonctionnaires de sa cour que l'Empereur avait rendu responsable de sa sûreté.
...Un jour, on la retrouva dans un champs où l'on était en train de traîre les vaches, faisant la causette avec la servante de la ferme, buvant à même le seau rempli de lait.
...Une autre fois, perdue, elle demanda son chemin à un vieux prêtre.
L'accident - Le 18 septembre, l'Impératrice fut désarçonnée dans le Parc, et sa chute paraissait grave. L'évanouissement se prolongeant, on fut obligé de télégraphier à l'Empereur; on en fut quitte pour la peur. L'Empereur est-il venu la voir? Cela n'a jamais été tiré au clair. S'il est venu, c'est dans un strict incognito. Le gouvernement français l'a toujours ignoré.
Le document ci-contre est tiré de la brochure "L'impératrice Elisabeth d'Autriche 1837-1898", Renta Stephan, éditon "Austria Imperial Edition", Autriche, 1998, page 89: "C'est ce chapeau que portait Elisabeth lors d'une chute périlleuse à Sassetot (Normandie) le 11.9.1875."
Ce petit chapeau de paille fut présenté lors de la première exposition sur Sissi au château de Sassetot en avril 1989 (précision donnée par Mme Marie-Thérèse Denet-Sinsirt).


L'Impératrice quitta Sassetôt le 30 septembre, trés généreuse pour tous, laissant un trés bon souvenir. Le Maître Baigneur Delahaye Benoni se noya l'année suivante en portant secours à un nageur en péril et l'Impératrice s'iscrivit pour une somme importante en tête de la souscription ouverte au profit de la famille.

Nel forum di Maria Antonietta ho affermato che la faccenda dei campi calpestati fosse una scemenza non perché priva di fondamento ma perchè veniva utilizzata per un improbabile confronto con Maria Antonuietta che non lo avrebbe mai fatto (per forza non mettendo l'adorabile nasino fuori da Versailles!!). Le notizie da me riportate sul soggiorno di Elisabetta sono riportate in diverse biografie, tra cui quella della Haslip.
Quanto ai campi dei contadini... non per dire ma anche una sola zucca rovinata, se coltivata con fatica, sarebbe un torto grave.
Va però ricordato che, dopo essere stata sgridata dal marito, Elisabetta si offrì di comprare l'intero raccolto rovinato.
Però siamo OT!!!!

Grazie del chiarimento! Vorrei solo sapere se l'articolo in francese (penso che tu lo capisca) che ho postato sopra e che è tratto da cronache del tempo è affidabile perchè sembra piuttosto dettagliato e preciso riguardo alla vacanza a Sassetot, in cui (per non andare OT) sarebbe (ma non ci crede nessuno) nata la figlia segreta di Sissi.

Credo che sia affidabile, bisognerebbe capire da che fonte è tratto. Però bisogna sempre prendere in esame l'attendibilità dell'aiutore: se è stato scritto da persone che hanno subito il fascino di Elisabetta è inevitabile che sia "edulcorato" e che si soffermi sui lati positivi della sua personalità. Il tutto in perfetta buona fede. Il problema di Sissi è proprio questo: si hanno sempre testimonianze assai diverse... pensate un po' alla differenza che intercotrre tra i diri della Ferenczy e quelli della più cruitica Festetics...

Tiemo poi presente che l'articolo non entra nei particolari del soggiorno dui cui abbiamo parlato. Cioè non dice che le cose spiacevoli di cui parla la stessa Sissi nella lettera al marito non sono successe.

mah, io ho avuto informazioni da altri esperti che alla sua partenza ha distribuito qualche regalo e dell'argento. Che non si fosse però trovata molto a suo agio con la popolazione locale lo sapevo e forse bisogna anche considerare che Austria e Francia erano potenze rivali per il predominio sull'Europa e forse i sempre sciovinisti francesi non apprezzavano il soggiorno di un imperatrice straniera sulla loro terra.
E' OT , però per quanto riguarda le fonti su di lei direi che bisogna dar credito a che stette più con lei, quindi la Ferenczy, la Sztàray e Christomanos.
D'altronde se subirono il suo fascino vuol dire che Sissi fondamentalmente aveva delle qualità fuori dal comune.
La Festetics era sì molto dovota, ma come ho detto aveva forse una personalità troppo distante e diversa dalla sua Imperatrice.

vabb+è ma scusate sta contessa conosceva molti fatti veri successi alla famiglia imperiale se non era la figlia di sissi doveva esserne la figlia di qualche dama a lei vicina