L'Ottocento di Sissi e Ludwig II

I Duchi di Lorena, La storia sconosciuta ma affascinante dei duchi di Lorena

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*Sissina92*
view post Posted on 29/5/2010, 14:08




CITAZIONE (Lanzellino @ 16/5/2010, 21:46)
ma abbiamo la stessa età

Scusa la curiosità, ma frequenti il liceo?
 
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Lanzellino
view post Posted on 30/5/2010, 09:17




Sì il liceo classico, a Novara (in Piemonte vicino a Milano)................domani sarò 18enne XD
 
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*Sissina92*
view post Posted on 30/5/2010, 12:15




CITAZIONE (Lanzellino @ 30/5/2010, 10:17)
domani sarò 18enne XD

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Lanzellino
view post Posted on 31/5/2010, 20:24




Costui, raggiunto il potere una volta morto il padre, fu sottoposto a reggenza della madre Cristina e dello zio Nicola fino alla maggiore età. Già nel 1552 il re di Francia Enrico II, interessato mantenere l’influenza francese in Lorena, tolse la reggenza a Cristina di Danimarca la quale, in quanto cugina di Filippo II di Spagna e dell’Imperatore Massimiliano II tendeva ad una politica filo-asburgica, affidando il potere al duca Nicola, fedele dei Valois; inoltre portò con sé a Parigi il piccolo Carlo, affinchè fosse educato alla sua cortea servire sempre gli interessi della Francia. Per cementare ulteriormente l’unione tra Francia e Lorena, Carlo sposò nel 1559 Claudia di Valois, figlia dello stesso Enrico II e della regina Caterina de’ Medici, sorella dei re Francesco II, Carlo IX ed Enrico III e della regina di Spagna Elisabetta. La Francia in quel periodo era attraversata da feroci conflitti fra ugonotti, capeggiati da Enrico di Navarra, e cattolici, capeggiati dal duca Enrico di Guisa, la cui famiglia era nel frattempo diventata la più potente di Francia, tanto da contendere il trono ai Valois; ma quando Enirco III morì senza eredi, e si estinse così la Casa di Valois, la seconda dinastia capetingia, la successione passò per diritto alla terza dinastia discendente da Ugo Capeto, i Borboni, nella persona di Enrico, che già portava il titolo puramente formale di re di Navarra. Il problema era che Enrico era il capo dei protestanti francesi, e un protestante sul cristianissimo trono di Clodoveo non poteva essere accettato, specie dalla cattolicissima casa di Lorena; fu così che gli eruditi lorenesi rintracciarono polverose genealogie che ricollegavano i Lorena alla stirpe di Carlo Magno

 
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view post Posted on 1/6/2010, 20:49
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imperatore

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Ho preparato un altro schemino per sintetizzare la casa dei Lorena di Guisa.
Questo perchè ci sono delle omonimie, e spesso gli esponenti di questa casata vengono indicati come principi di Lorena tout court, creando confusione.
E' anche un modo per dire al nostro amico "storico" di prepararsi a parlarci anche di questi Lorena francesi.



Edited by elena45 - 2/6/2010, 09:37
 
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Lanzellino
view post Posted on 1/6/2010, 21:19




Lo farò appena avrò finito i Lorena principali! XD
 
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*Sissina92*
view post Posted on 2/6/2010, 18:18




Carlo Magno.........?
 
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Lanzellino
view post Posted on 2/6/2010, 20:03




adesso arrivo! :)
 
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*Sissina92*
view post Posted on 2/6/2010, 20:04




Sono sempre io che ti rompo eh? ;)
 
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Lanzellino
view post Posted on 2/6/2010, 20:42




No no ma sta tranquilla fai bene a spronarmi, tra poco manderò il resto ;)
 
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*Sissina92*
view post Posted on 2/6/2010, 20:45




Meno male!! image image
 
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view post Posted on 3/6/2010, 08:08
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imperatore

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CITAZIONE (*Sissina92* @ 2/6/2010, 19:18)
Carlo Magno.........?

Sì: Hedwige Namur, moglie di Gerardo di Lorena(+1070), il fondatore della prima dinastia (https://sissiludwig.forumfree.it/?t=47452132), era nipote di tale Ermengarda (sua nonna paterna), e costei, a sua volta, era figlia di Carlo della Bassa Lotaringia (953-993), uno degli ultimi esponenti della dinastia carolingia appunto.

Edited by elena45 - 3/6/2010, 14:11
 
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*Sissina92*
view post Posted on 3/6/2010, 13:22




Veramente con Carlo Magno.......? chiedevo il continuo!! Comunque grazie lo stesso!!!
 
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Lanzellino
view post Posted on 3/6/2010, 17:36




tra l’altro non inventandosele ma, come abbiamo visto, sulla base di dati storici reali e grazie a questa ascendenza Carlo III presentò la propria candidatura al trono di Francia. Peraltro tali diritti gli derivavano anche dal fatto di aver sposato la figlia di Enrico II, ma a contrapporsi alle sue ambizioni si presentavano numerose difficoltà: in primis l’ostilità dei protestanti, che temevano lo scatenarsi di persecuzioni feroci con un principe lorenese sul trono, e poi perché i suoi cugini di Guisa, capi della Lega Cattolica e principali esponenti in Francia del cattolicesimo intransigente, erano già i prescelti dalla fazione cattolica per la successione ai Valois, grazie anche al fatto di essere la più potente famiglia nobile francese; e di certo non intendevano lasciarsi portar via la possibilità dai loro cugini duchi. Per questo si addivenì ad un compromesso fruttuoso per entrambe le parti: da un lato Enrico di Borbone abiurò, come è noto, la fede calvinista, abbracciando quella cattolica (Parigi val bene una messa), e potè così succedere al trono francese con il sostegno dei Lorena, sui acerrimi nemici fino al giorno prima; la rinnovata intesa fu siglata, come al solito, da una serie di matrimoni. Due dei figli che Enrico aveva avuto dalla sua favorita Isabelle d’Estrees, il primogenito Cesare duca di Vendome e la secondogenita Cterina Enrichetta sposarono membri della Casa di Lorena: il primo la principessa Francesca di Lorena-Mercoeur, discendente da Antonio di Lorena e dalla moglie Renata di Borbone, e la seconda invece Carlo II di Lorena-Guisa, duca d’Elbeuf e conte d’Harcourt, un prnipote di Claudio di Guisa e discendente di una delle più antiche famiglie francesi, quella dei conti d’Harcourt; la stessa sorella di Enrico invece, la principessa Caterina di Lorena, sposò il primogenito ed erede di Carlo, il principe Enrico. Nell’ultima parte della sua vita Carlo si dedicò insieme al fratello cardinale, anche lui Carlo, l’università di Pont-à-Mousson, la capitale del ducato di Bar, affidandola ai gesuiti, nell’ottica dei dettami del Concilio tridentino; ampilò inoltre la città di Nancy e fondò le città di Clermont-en-Argonne, Lunèville e Stenay. Morì nella sua capitale il 14 maggio 1608.








tra l'altro sapete che cosa ho scoperto? Che ci sono possibilità storiche che gli Asburgo discendano dai Merovingi in linea diretta: non c'è certezza ovviamente, ma è bello a pensarci, anche per mandare a quel paese dan brown e tutte le sue boiate
 
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*Sissina92*
view post Posted on 3/6/2010, 18:00




CITAZIONE (Lanzellino @ 3/6/2010, 18:36)
ma è bello a pensarci, anche per mandare a quel paese dan brown e tutte le sue boiate

:D :D

 
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