Fu giusto il colpo di stato?

Ok, no problem.

Mah….per quanto io ADORI LUDWIG, il colpo di stato o come si voglia chiamarlo secondo me era necessario. Sto leggendo la biografia di Franz Herre e mi domando: ma come poteva un ragazzo di 19 anni, bellissimo, pensare solo ed esclusivamente a Wagner ed alle sue opere piuttosto che a realizzare dei castelli dove non abitò quasi mai? D’accordo, una volta nella vita, tutti noi vorremmo fuggire dalla realtà (vedi problemi in famiglia, piuttosto che in ufficio o a scuola), ma lui aveva fatto della fuga della realtà la sua UNICA ragione di vita. Doveva essere una persona intelligente, se non sbaglio parlava diverse lingue e, nonostante fosse giovanissimo quando il padre Massimiliano morì (di conseguenza avesse esperienza zero sul fatto di governare), diciamo che anche in seguito fece poco o nulla per fuggire dal suo mondo virtuale. Mi costa molto doverlo dire, ma questo è esattamente quello che penso….

Ma infatti quando certe forme di alienazione arrivano a quei livelli si deve intervenire. Probabilmente Ludwig, se non avesse avuto i mezzi per dare sfogo alle sue fissazioni non sarebbe scivolato in una paranoia così profonda. L'omossessualità ha certo giocato un ruolo importante nella definizione del suo carattere: all'epoca nbon era cosa accettata soprattutto nel suo "ambiente", ma avrebbe potuto comunque viverla meglio, come del resto fecero altri principi. Anche il fatto che non viaggiò mai, cosa che avrebbe potuto fare tranquillamente dando sfogo alla sua personalità intelligente e curiosa, la dice lunga su come vivesse qesto suo bisogno di fuga dalla realtà! Stava ore e ore a cavallo, girando in circolo, in maneggio, per poi farsi dire dove sarebbe potutro arrivare percorrendo gli stessi chilometri fatti sulla pista!

Anzichè un colpo di stato , avrebbero potuto fare in modo da obbligarlo ad abdicare (tattica che è stata utilizzata su alcuni sovrani di altri regni).
O sceglieva la responsabilità di monarca o sceglieva la sua felicità di essere umano.

Quasi sempre i monarchi erano infelici.. Dovevano pensare prima al bene della patria e poi a loro stessi!

Ok ragazze, anche il Vostro punto di vista è giusto. Ma io mi dico: possibile che niente potesse interessarlo o per lo meno scuoterlo??? Possibile che una persona riuscisse a chiudere fuori dalla porta a doppia mandata la vita pubblica? Possibile che, come diceva Enry, riuscisse a girare intorno ad un maneggio cercando di immaginare di recarsi verso altre mete dopo aver percorso una certa distanza? Abdicare? Uhm.....siamo sicuri che avrebbe potuto? Non dimentichiamoci in quale stato era Otto.....

Il fatto che abbia avuto questo improvviso disinteresse per i suoi doveri di sovrano è , in parte comprensibile. E' diventato sovrano a quasi 19 anni ,quindi, ancora un ragazzino ed immaturo per certe cose,non ha avuto un completo indotrinamento sul suo futuro ruolo. E' come se, all'improvviso, uno ti mette in mezzo al deserto e, per difenderti, ti danno un fucile Kalashnikov , senza spiegarti come si utilizza.
Quando ti trovi in una situazione che non sai destregiarti che fai? O fai il possibile per venirne a capo o ti arrendi.
Evidentemente, Ludwig si è arreso. Secondo me, avrebbero dovuto affiancarlo, fino a quando non fosse stato in grado di cavarsela da solo.
Per quanto riguarda il resto, forse, vi sono state delle cose serie che noi non conosciamo che lo hanno spinto a fare quaste scelte di vita.

Ma immagino proprio che ci siano state delle cose che noi non conosciamo. Mica vengono così dal nulla le malattie mentali. Un trauma, purtroppo, lo avrà subito ..

Capitò a mille altri sovrani, compreso FG. Non può essere una scusante. Quanto all'abdicazione la sola idea lo ripugnava: non va dimenticato che Ludwig aveva una considerazione sacrale del proprio ruolo. Non per nulla si ritrovava negli antichi re alemanni il sui ruolo era emanazione divina

Che scemo. Seguendo il principio del dono divino lui il trono non lo avrebbe nemmeno visto da lontano.

Cioè? Non ho capito!!

Essendo lui malato non gli spettava il trono

Giusto o ingiusto fu.... anche (credo di ricordare) per una mera questione di soldi - anzi, per vari problemi di soldi sia "personnali" del re sia statali...

Ah ok ho capito!!

Il diritto della successione divina non contempla affatto la malattia, come infatti dimostrano molti casi precedenti di re malati e ugualmente saliti al trono. La successione è divina proprio perché insindacabile: il sovrano è tale solo ed esclusivamente per grazia di Dio e non è permesso agli uomini inpicciarsi: se Dio manda al popolo un re malato o tirannico è sua volontà e stop. Ludwig era il principe ereditario, figlio del re: era suo diritto sacrosanto e divino assurgere al trono di Baviera. Inoltre va precisato che Ludwig manifestò i primi segni di un serio dissociamento mentale solo anni dopo la sua incoronazione. Per anni anzi dimostrò un lucidissimo attaccamento ai propri doveri e cercò di compiere i suoi doveri al meglio.
La Baviera non era una monarchia assoluta: il suo sentirsi re per volontà divina si scontrò spesso con questa realtà. Basti pensare che nell'unica lettera in cui affronta l'idea dell'abdicazione, fa chiaro ed esplicito riferimento al fratello Ottone, all'epoca già dichiaratto pazzo, senza farsi il minimo problema del suo stato mentale: il suo legittimo successore era Ottone e per lui ciò bastava.