Il
castello di Falkenstein, altro non è che delle semplici rovine di un castello risalente al medioevo; situato all'estremo Sud della Germania.
Le rovine prendono il nome dal posto in cui fu costruito l'intero maniero,
Falkenstein (la roccia del Falco); luogo solitario, tremdamente impervio e dfficile da raggiugere.
Ludwig II visitò queste rovine verso il 1880, e ne rimase talmente affascinato che decise di acquistare il terreno per costruire su quei vecchi ruderi, un nuovo castello.
Chiamò così presso la sua corte, un pò d'architetti.
Primo fra tutti, l'architetto
Christian Jank (già autore dei disegni per il castello di Neuschwanstein), che realizzò alcuni progetti, che richiamavano per l'appunto Neuschwanstein... torri, finestre, bifore ecc... tutto rimandava uno stile tipicamente gotico.
Nello stesso anno, il 1883, l'architetto
Georg Dollman fu incaricato da Ludwig, di realizzare nuovi piani e nuove torri; basandosi sui disegni fatti in precedeza da Jank. Ma questo nuovo progetto, dai disegni modesti ed economici, scontentò molto il nostro re.
Il compito di ridisegnare Falkenstein fu dato quindi a
Max Schultze, l'architetto dei principi di Thurn und Taxis. i suoi progetti furono osannati dalla corte di Baviera...
lui non solo progettò l'architettura del castello nello stile dei vecchi feudi del medioevo (una versione estremamente semplificata dello schizzo di Jank), ma cominciò anche a creare i disegni degli interni; con numerosi affreschi in stile Bizantino, con l'aiuto di August Spiess.
Di particolare interesse nel progetto di Schultze, era la camera da letto del re di Baviera, che aveva quasi le fattezze di una cappella gotica.
Schultze, dopo che gli furono approvati tutti i progetti, realizzo un vasto modello d cartapesta del nuovo castello di Falkenstein.
Nell'anno 1884, visto e considerato il luogo impervio e inospitale in cui sarebbe stato dovuto realizzare la nuova architettura; furono create delle strade e per poter raggiungere più facilmente la zona e procedere con i lavori.
Sempre in quell'anno Schultze abbandonò i lavori.
Per sostiuire quest'ultimo, furono chiamati a corte due nuovi architetti:
Julius Hofmann e
Eugen Drollinger; che in fondo sapevano che questo castello, mai si sarebbe realizzato.
Procedettero cn i loro progetti, creando così dei castelli da favola, dei castelli straordinari ma non pratici e semplici da realizzare in un luogo dai pendii tanto scoscesi.
Drollinger stava lavorando alla realizzazione della camera da letto di Ludwig, cn una strabiliante cupola in mosaico; qnd venne a sapere della morte del re.
Ludwig II morì nel 1886, a lavoro cominciato.
I piani per il castello di Falkenstein furono così abbandonati permanentemente...
Le fondamenta, cn annesse rovine, non furono mai demolite.
Il mitico (perchè di mito alla fine si parla)
castello di Falkenstein, nel progetto di Jank.