L'Ottocento di Sissi e Ludwig II

Le Principesse di Sassonia in Toscana, Maria Anna,Maria Ferdinanda e Anna Maria

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view post Posted on 2/10/2009, 15:28
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CITAZIONE (il geggi @ 2/10/2009, 14:52)
CITAZIONE (elena45 @ 30/9/2009, 18:09)
E' così che mi piace si racconti la storia.
Bravissimo! Grazie !
C'erano parecchie zitelle da sistemare in casa Sassonia: vedi il disegno che ho postato in #entry349322863.
Una, Maria Augusta (1782-1863), la cugina del re, aveva quasi 40 anni e poteva anche andare, ma se proprio il Granduca doveva fare il sacrificio, bisognava che ne valesse la pena; secondo me la poverina ci rimase male.

L'altra, Amalia (1794-1870), sorella del re e figlia maggiore del principe Massimiliano, era ventiseienne e chissà perchè fu scartata (o fu lei che non volle); rimase zitella per tutta la vita e si dedicò alla musica.

Maria Ferdinanda (1796-1875), la più giovane, accettò e si accasò giusto giusto con il Granduca. Comunque non ebbero figli.

................................................
Sul discorso riguardo alle altre Principesse di Sassonia,per così dire disponibili,è da tener presente lo scopo precipuo che spinse Ferdinando III al matrimonio:avere un erede per assicurare la successione della Casa di Toscana.........

Spiegazione convincente ed esauriente. Ancora grazie.
Io le ho passate in rassegna anche per ricordarmele un po', le "zibe" di Sassonia.
La storia della "gobbina" , questa povera sorella di Canapone infelice nel fisico, è tenerissima.
Certo che quanto a nomignoli, voi toscani!
 
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il geggi
view post Posted on 3/10/2009, 01:53





...segue

Leopoldo II sposò in seconde nozze la Principessa Maria Antonia delle Due Sicilie avendo,nel 1835,il sospirato erede al trono: il Gran Principe Ferdinando,futuro Ferdinando IV ( Firenze 1835 - Salisburgo 1908).
Quando "Nandino" raggiunse la maggiore età,il padre lo mandò a fare un viaggio presso le Corti Europee.A Dresda avrebbe incontrato la Principessa Anna Maria,figlia del Re Giovanni di Sassonia,cognato e grande amico di Leopodo II,fratello della defunta GranDuchessa Nanny e della GranDuchessa Vedova Maria Ferdinanda.L'unione tra Ferdinando di Toscana e Anna Maria di Sassonia era stata fortemente "caldeggiata" da Leopoldo II.Il Primo Ministro Giovanni Baldasseroni aveva proposto al Sovrano,come moglie di Ferdinando,Carlotta del Belgio ma il GranDuca ebbe delle remore religiose:nonostante la Principessa Carlotta fosse cattolica,come la Corte Belga,il padre di lei era protestante.Quindi,l'incontro tra Ferdinando e Anna, non fu del tutto casuale,per così dire.
Il giorno stabilito per le nozze fu il 24 Novembre 1856,a Dresda.
Ferdinando già era in Sassonia e venne raggiunto da Leopoldo II e gli altri famigliari.Ascoltiamo Leopoldo:<<entrò la vergine col velo,tacquero tutti:dalla madre e dalla sorella Sidonia si lasciò incoronare del mirto (...) Alla partenza di Anna la gente commossa salutava.A Plauen Giovanni mi abbracciò:<ti raccomando mia...>,e non poté dir di più.Anna piangeva (...) La corte si adunò,la sposa entrò in Firenze.Era folla,desio di vederla,la voce correa dall'uno all'altro (...)La sera Firenze s'illuminò,anche i poveri ornavano le case nei Camaldoli (rione popolare di Firenze,vicino a Palazzo Pitti ndr),le campagne,le ville intorno avevano i fuochi>>.
10 Gennaio 1858 : la Gran Principessa da alla luce l'Arciduchessa Maria Antonietta ( Firenze 1858 - Cannes 1883 ),vita breve anche per lei,martoriata dalla tisi.Conosciuta per la sua presunta relazione sentimentale con l'Arciduca Ereditario Rodolfo,fu l'ultima degli Asburgo-Lorena-Toscana a nascere in Toscana.
Tornando a Ferdinando e Anna,nonostante che il matrimonio fosse stato combinato,poco a poco il Principe si innamorò della consorte.Quest'ultima ebbe,invece,qualche problema in più con la suocera,la GranDuchessa Maria Antonia.Sentiamo Ferdinando:<<essa (la GranDuchessa ndr) non trovò ben fatta la scelta che feci orsono due anni della cara Anna,poi coi suoi discorsi diede luogo a chiacchiere.Credo volesse che io prendessi una sua nipote di Napoli.Vero amore ed affetto non dimostrò che nell'ultima malattia nella quale certamente l'assisté come se fosse stata una figlia.Gelosa del potere non amava la nuora,sebbene Anna l'amasse di cuore e fosse pronta a far tutto quello che Mamà desiderava(...)>>.
Doveva comunque essere donna di spirito,la Principessa Anna,che scherzava col marito riguardo alle infatuazioni prematrimoniali di quest'ultimo.
Il 1 Gennaio del 1859 con gli auguri per il nuovo anno,la Gran Principessa di Toscana,portò al GranDuca la notizia che era in attesa del secondo figlio.
La mattina dell' 8 Gennaio 1859 si celebrarono a Monaco,per procura,gli sponsali tra il Duca di Calabria Francesco delle Due Sicilie con Maria Sofia di Baviera,sorella dell'Imperatrice d'Austria.Re Ferdinando II aveva invitato Leopoldo II e tutta la famiglia a Napoli,per le nozze del figlio.Il viaggio avenne via terra e Leopoldo II colse l'occasione per fermarsi a Roma ad ossequiare il Papa.L'arrivo a Napoli fu per il 22 Gennaio.
Nei giorni immediatamenti seguenti Anna inizia ad accusare dei disturbi:primo su tutti minaccia d'aborto.Il 4 Febbraio drastico peggioramento,sentiamo Leopoldo II: <<quando la sera,si aggravò:alla reumatica gastrica si era aggiunta una infiammazione delle membrane,lingua e fauci si disquamavano>>.
Trattavasi di febbre tifoide,causata probabilmente,dall'ingestione di frutti di mare inquinati.Il 6 Febbraio Anna abortì tra i patimenti,ancora Leopoldo:<<il 6 Febbrajo poi venuto,in delirio chiamava la sua bambina,la sorella Sidonia (...) l'utero era libero,ma le forze declinavano.Antonietta (la GranDuchessa ndr) l'assisteva di continuo.Il dì 8 una convulsione indicò che era minacciato il sistema nervoso;dopo altra fatale,nelle braccia del marito le fu amministrato l'olio santo (...) Ebbe calma ancora,prese acqua fresca,prese cibo,rispose.Ma ecco l'agonia.Ferdinando svenuto si conduce fuori,e si restò il padre Cerchi confessore,Antonietta ed io.<mamà,Mamà!>,disse,ché dalla spina saliva convulsione totale (...) Al levar del sole,Anna presa da convulsioni di nuovo,padre Cerchi piangendo:< La Madonna la liberi da tali tormenti> (...) le convulsioni si diradano,li tratti del volto si acquietano...le labbra,pallor si diffonde...Antonietta le chiude li occhi,le pone le braccia in croce,Ferdinando la bacia,la contempla...(...).Anna muore il 10 Febbraio 1859.Il 13 avviene la partenza da Napoli,il feretro è posto nella carrozza di gala da lutto e raggiunto il porto militare,viene imbarcato sulla fregata da guerra napoletana "il Ruggero",che fa rotta verso Livorno.
Il giorno 15 viene gettata l'ancora nelle acque del porto Labronico,da quel momento il cannone sparerà un colpo ogni cinque minuti.La cassa viene caricata su una lancia e portata a terra.Su strada ferrata il viaggio verso Firenze,con arrivo alle 4 e 3/4 pomeridiane.Il feretro viene posto su una carrozza di lutto a sei cavalli,circondata dai ciambellani con torcia e preceduta dalla truppa.Ultima tappa:la Basilica di San Lorenzo.
Le esequie solenni si tennero il 17 Marzo.
Visto ciò che si stava preparando in Toscana,nei confronti della Dinastia,si pensò di sfruttare questo fatto luttuoso,per scaricare un pò di fango sui Lorena.Ma sentiamo direttamente Leopoldo: << In Toscana fu sparso che Anna avesse abortito,alcuni dicevano ad Acquapendente altri a Roma,e noi senza core e giudizio si avesse voluto portar a Napoli e da ciò nata malattia irrimediabile:alla nostra gita a Napoli si attribuiva fine politico,fuga da Toscana>>.Tanto per restare in tema,i nazionalisti misero in giro un'altra voce,secondo la quale,la causa della morte della Principessa Anna sarebbero stati i ripetuti amplessi ai quali la sottoponeva il Principe Ferdinando,dagli insaziabili appetiti sessuali...
Il 27 Aprile,a seguito degli accadimenti che ho già illustrato in un altro thread,Leopoldo II e tutta la Famiglia partono da Firenze alla volta di Vienna.Dopo qualche mese Leopoldo abdica e diviene GranDuca Ferdinando IV,il quale porterà avanti fino al 1866 la sua disperata battaglia diplomatica per tornare sul Trono di Toscana.Questi dimorerà a Salisburgo,i fratelli minori vivranno principalmente a Vienna,per motivi di studio ed il vecchio GranDuca Leopoldo II si ritirerà nei suoi possedimenti in Boemia.Ed è proprio in Boemia,nel Castello di Brandais,nel 1865,che terminerà i suoi giorni,la GranDuchessa Vedova Maria Ferdinanda o,come era chiamata in famiglia,Zia Maria.Proprio la morte della GranDuchessa sarà motivo di preoccupazione per il neonato Regno d'Italia.Ci illustra dettagliatamente il tutto il Prof. Giorgio Cucentrentoli,Conte di Monteloro:<< Deceduta questa Principessa nel Dicembre del 1864 nell'esilio di Germania,i Fiorentini accorsero ad una pia manifestazione in suo ricordo nella Chiesa di Santa Felicita ( trattasi della parrocchia sotto la cui giurisdizione ricadeva la Residenza Reale di Palazzo Pitti).Era il 15 Gennaio del 1865:in quell'anno Firenze sarebbe divenuta capitale d'Italia.La cerimonia superò tutte le previsioni,e fra le autorità del Regno generò,anche se per un solo attimo,un senso di sgomento.Una marea di popolo,unitamente ai nomi più belli dell'aristocrazia fiorentina,dai della Gherardesca ai Guicciardini,dai Capponi ai Frescobaldi,dai Serristori ai Ridolfi;eppoi il Baldasseroni,il Principe Poniatowski,il Conte Piccolomini,il Generale Pouché;e ancora i Palagi,i Dufour-Berte,e tanti altri,si portò nella chiesa,nella piazza e nelle strade adiacenti per rendere spiritualmente l'estremo saluto alla grande e benefica Sovrana.
E non mancarono a questo appuntamento una infinità di impiegati tanto in servizio che a riposo,che prestavano opera in Palazzo Pitti,ed in altri uffici civili e militari,dopo aver servito il cessato Governo Granducale.
Torino si preoccupò seriamente,temendo forse una sommossa a favore della spodestata ma non dimenticata Dinastia Lorenese,proprio alla vigilia del trasferimento a Firenze della Corte Sabauda.
Tanta fu l'apprensione,che fu dato ordine alla polizia di segnalare immediatamente i nomi degli impiegati che erano intervenuti alla malaugurata funzione (scherzi della libertà!) manifestando il lutto anche con segni esteriori che erano un palese affronto al Re ed alla Monarchia Costituzionale.
E tutto questo mentre alla Procura del Re giungevano solleciti affinché essa si accertasse dell'esistenza o meno degli estremi per l'incriminazione di una epigrafe,troppo...veritiera,distribuita da mani "ignote" in quella circostanza.
Gli effetti,o meglio gli affetti,che si risvegliarono in Firenze alla morte di Maria Ferdinanda Amalia valgono più di ogni altro elogio che si possa ancora oggi formulare sulle non comuni qualità di questa illustre Principessa>>.


BIBLIOGRAFIA:

Giorgio Cucentrentoli - I GRANDUCHI DI TOSCANA

Giorgio Cucentrentoli - GLI ULTIMI GRANDUCHI DI TOSCANA

Arnaldo Salvestrini - IL MOVIMENTO ANTIUNITARIO IN TOSCANA

Giovanni Baldasseroni - LEOPOLDO II GRANDUCA DI TOSCANA E I SUOI TEMPI

Giovanni Baldasseroni - MEMORIE

Leopoldo II di Lorena - IL GOVERNO DI FAMIGLIA IN TOSCANA
a cura di Franz Pesendorfer

Franz Pesendorfer - FERDINANDO III E LA TOSCANA IN ETA' NAPOLEONICA

Franz Pesendorfer - LEOPOLDO II DI LORENA

Giuseppe Conti - FIRENZE VECCHIA
 
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view post Posted on 3/10/2009, 13:51
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CITAZIONE (il geggi @ 2/10/2009, 15:13)
CITAZIONE (*§Yue§* @ 30/9/2009, 18:21)
Alla mia prossima incursione a Pitti spero di riuscire a fotografare il ritratto di Nanny. Su internet si riescono a malapena a trovare delle stampe in bianco e nero >.<

Delle tre citate principesse, ecco le foto delle tombe di due di loro:

Maria Ferdinanda (indicata qui come Maria Anna 1796-1865) nella Cripta dei cappuccini.
image

Anna Maria indicata come Magna Ducissa Etruriae anche se non fu mai granduchessa.
image

Non ho foto della tomba di Nanny (Marianna Carolina) sepolta in San Lorenzo

Grazie per questo contributo fotografico.
Ho da porTi una domanda sulla seconda foto:l'hai presa personalmente?
Perché non mi sembra sia la tomba della Gran Principessa Anna Maria ma una sorta di "cenotafio".
Lo stemma che si vede parzialmente dovrebbe essere quello dei Borbone-Due Sicilie,inoltre gli altri nomi che si leggono,sono di Regnanti e Principi Duosiciliani.Ritengo,pertanto,che possa trattarsi del luogo di sepoltura della Casa delle Due Sicilie (che credo si trovi in Santa Chiara,a Napoli).
Il fatto che vi sia anche il nome della "nostra" Principessa penso sia da attribuire al fatto che proprio nella Città di Napoli Ella trovò la morte (come illustrerò nell'ultimo capitolo di questa storia) e che il suo nome sulla lapide sia una sorta di commemorazione.D'altra parte,come avrò l'onore di raccontare più dettagliatamente,la salma di Anna Maria venne ricondotta in Toscana e tumulata in San Lorenzo,a Firenze.

Sì l'ho fatta direttamente io quest'estate durante un viaggio a Napoli. Avendo letto su internet che Anna Maria era sepolta lì, sono andato espressamente a Santa Chiara per vedere la sua tomba e adesso scopro che bastava fare due metri! :35.gif: Che vergogna!

Devo assolutamente tornare a San Lorenzo, l'ultima volta che ci sono stato ero troppo piccino... Ho trovato la collocazione della tomba di Nanny: come si vede in questa mappa, è vicina alla Sagrestia Nuova (il numero 15 della legenda). Non so dove siano Ferdinando III e Anna Maria, ma - presumo - che non siano molto lontani.
 
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LORETTA10
view post Posted on 3/10/2009, 20:28




Complimenti !!! Grande lavoro !!! E' stato un arricchimento culturale :o: :31zw6.gif:
 
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il geggi
view post Posted on 4/10/2009, 12:57




CITAZIONE (*§Yue§* @ 3/10/2009, 14:51)
CITAZIONE (il geggi @ 2/10/2009, 15:13)
Grazie per questo contributo fotografico.
Ho da porTi una domanda sulla seconda foto:l'hai presa personalmente?
Perché non mi sembra sia la tomba della Gran Principessa Anna Maria ma una sorta di "cenotafio".
Lo stemma che si vede parzialmente dovrebbe essere quello dei Borbone-Due Sicilie,inoltre gli altri nomi che si leggono,sono di Regnanti e Principi Duosiciliani.Ritengo,pertanto,che possa trattarsi del luogo di sepoltura della Casa delle Due Sicilie (che credo si trovi in Santa Chiara,a Napoli).
Il fatto che vi sia anche il nome della "nostra" Principessa penso sia da attribuire al fatto che proprio nella Città di Napoli Ella trovò la morte (come illustrerò nell'ultimo capitolo di questa storia) e che il suo nome sulla lapide sia una sorta di commemorazione.D'altra parte,come avrò l'onore di raccontare più dettagliatamente,la salma di Anna Maria venne ricondotta in Toscana e tumulata in San Lorenzo,a Firenze.

Sì l'ho fatta direttamente io quest'estate durante un viaggio a Napoli. Avendo letto su internet che Anna Maria era sepolta lì, sono andato espressamente a Santa Chiara per vedere la sua tomba e adesso scopro che bastava fare due metri! :35.gif: Che vergogna!

Devo assolutamente tornare a San Lorenzo, l'ultima volta che ci sono stato ero troppo piccino... Ho trovato la collocazione della tomba di Nanny: come si vede in questa mappa, è vicina alla Sagrestia Nuova (il numero 15 della legenda). Non so dove siano Ferdinando III e Anna Maria, ma - presumo - che non siano molto lontani.

Veramente preziosa la mappa che hai postato.
Proverò a dare il mio contributo sulle sepolture Lorenesi.
Il monumento funebre della GranDuchessa Maria Anna,se ben ricordo,consiste in un grande sarcofago di marmo sopra il quale,adagiati su un cuscino sono riprodotti la Corona e lo Scettro.Tieni presente che le ultime volte che sono stato in S.Lorenzo,parlo di una decina d'anni fa,la porta della Cappella in questione risultava sempre chiusa.
Spostiamoci ora nella Cripta dei Lorena.Per accedervi devi entrare nel magnifico Chiostro,percorri tutto il porticato che corre parallelo alla fiancata della Basilica.Alla fine avrai sulla destra l'ingresso,non sempre aperto,alla Chiesa,salendo le scale sulla sinistra del suddetto ingresso,vai verso la Biblioteca Laurenziana ed alla Sala Studio.Ma torniamo al porticato del Chiostro:alla sua fine Ti trovi proprio in fronte la statua,se ben ricordo,di Paolo Bovio;se invece di girare a destra,come detto per entrare in Chiesa,vai a sinistra,come per continuare il giro di tutto il porticato,il primo grande portone che troverai subito sulla destra,ecco,quello da l'accesso alla Cripta dei Lorena, che comunque non è aperta al pubblico.L'itinerario che ho indicato si "legge" molto bene sulla mappa che hai postato.Ebbi,anni fa la fortuna ed il privilegio di accedervi.Era il 1991 ed il 29 Gennaio si tenne una messa di suffragio in memoria di Leopoldo II;appresa la notizia dai giornali,mi fiondai.Dal portone si scendono degli scalini che portano ad un primo vano,poi protetta da una cancellata vi è la Cripta vera e propria.
La messa venne officiata in latino,tra le volute basse della Cripta,le lapidi che ricordano i Principi della Casa ivi inumati,fu una cerimonia di grande suggestione.Sempre se la memoria non mi inganna;ripeto,son passati un bel po di anni,li si trova la sepoltura di Ferdinando III.Il monumento funebre è quanto di più semplice si possa immaginare:una lapide murale,sormontata da una corona d'alloro,dove in latino si ricorda che li riposa "Ferdinando III Magnus Etruria Dux Optimus Princeps",accanto il Giglio Fiorentino e un leone scolpito che vigila il sonno eterno del Sovrano.
Una foto di uno scorcio della Cripta è riprodotta nel volume "Gli ultimi Granduchi di Toscana" di Giorgio Cucentrentoli;mentre ne " I Lorena a Firenze e in Toscana" di Pier Francesco Listri vi è il particolare della tomba di Ferdinando III.In alcune occasioni,nel vano che precede la Cripta,si tengono delle mostre estemporanee di vario tema ma,l'accesso ai Sepolcri Lorenesi è sempre chiuso.
Sarà stato il 1998 o 99 quando venni a sapere che nella Cripta,si sarebbe tenuta una cerimonia dei Cavalieri di Santo Stefano alla presenza del GranDuca Sigismondo.Senza molte speranze mi recai in S.Lorenzo ma, come previsto,non vi era alcuna possibilità di accesso.Mi trattenni nel Chiostro sino all'arrivo del GranDuca e dopo intrapresi la via del ritorno.
Visto che siamo in argomento,ricapitoliamo quelli che sono in componenti della I.e R. Casa,che riposano in San Lorenzo:
Arciduca Principe di Toscana,Alberto di Leopoldo I FI 1773-1774
Arciduca Principe di Toscana,Massimiliano di Leopoldo I FI 1774-1778
Arciduca Gran Principe di Toscana,Francesco di Ferdinando III FI 1794-Vienna 1800. Un piccolo inciso al riguardo:nel 1799 Ferdinando III,a seguito dell'invasione francese,aveva lasciato la Toscana per riparare a Vienna,dove il figlio trovò la morte.Le sconfitte francesi nell'Italia del Nord avevano innescato la miccia della reazione che culminò nell'insurrezione popolare "Viva Maria" e nella formazione dell' "Armata Aretina".Sordo alle acclamazioni che volevano il suo ritorno in Toscana,Ferdinando III volle però che la salma del Gran Principe fosse inumata in S.Lorenzo.Questa fu trasportata da Vienna e,con solennità e grande partecipazione popolare,avvenne la tumulazione.
Arciduca GranDuca di Toscana,Ferdinando III di Leopoldo I FI 1769-FI 1824
Arciduchessa Principessa di Toscana,M.Massimiliana di Leopoldo II FI 1827-FI 1834
Arciduchessa Principessa di Toscana,M.Carolina di Leopoldo II FI 1822-FI 1841
Arciduchessa Principessa di Toscana,M.Teresa di Leopoldo II FI 1836-FI 1838
Arciduchessa Principessa di Toscana,M.Cristina di Leopoldo II FI 1838-FI 1849
Arciduchessa Principessa di Toscana,M.Anna di Leopoldo II FI 1840-FI 1841
Arciduca Principe di Toscana,Ranieri di Leopoldo II FI 1842 - Fi 1844
Principe Clemente di Sassonia di Massimiliano Dresda 1798 - Pisa 1822
Arciduchessa Principessa di Sassonia GranDuchessa di Toscana
Maria Anna Carolina di Massimiliano Dresda 1799 - Pisa 1832
Arciduchessa Principessa di Sassonia Gran Principessa di Toscana
Anna Maria di Giovanni I Dresda 1835 - Napoli 1859

 
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view post Posted on 4/10/2009, 21:07
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Sbaglio, o c'è pure la "gobbina"?
 
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il geggi
view post Posted on 5/10/2009, 09:26




CITAZIONE (elena45 @ 4/10/2009, 22:07)
Sbaglio, o c'è pure la "gobbina"?

Gravissima dimenticanza ! ! !
Chiedo venia...

Arciduchessa Principessa di Toscana,M.Luisa di Ferdinando III Vienna 1799 - FI 1857

Nel ringraziarTi per la segnalazione e cercando di rimediare a questa mia mancanza,riporto,da"Il Governo di Famiglia in Toscana" ciò che Leopoldo dice della sorella: << Il 13 Giugno,visitando io l'infermi della mia famiglia,trovai che a Luisa levavano sangue.La sera del giorno seguente stava peggio,ed Antonietta(la GranDudhessa ndr) ed io,dubbiosi della notte,ci ponemmo a guardia.Vedendo vicende paurose,fu chiamato il medico,indi il confessore,fu portato il viatico,poi li olii santi e non si sperò più:ai primi raggi del sole nascente furono dette le preghiere della partenza.Antonietta le prestò li estremi uffici e Luisa sentì ancor la voce di lei e le parlò;poi la chiamava con la mano.Fatto il segno di santa croce,spirò tranquilla senza patimenti.
Fu lutto di famiglia e dei poveri.Virtù nascosta,ella si mettea nell'ultimo posto;pronta a tutto per i suoi,per li altri caritatevole,fervorosa nella preghiera.Detti un bacio sulla fronte verginale dell'ultima dei miei,e piansi.Nella stanza che occupò per 37 anni,quello(che) si vedea rammentava sua vita eletta per culto d'amor di Dio e dei suoi .Tutti parlavano delle beneficienze di Luisa,molte ignorate.All'esposizione non si sentì neppure scalpiccio della gente;senso in tutti di rispetto.Portata a San Lorenzo,la gente raccoglieva i fiori della ghirlanda,tutti chiedevano ricordi di lei da portarsi alli infermi.
Alle esequie in Santa Felicita,la chiesa piena di fedeli,lacrime molte e sincere.I più dei ricordi di Luisa furono portati a Maria,la compagna della santa carriera;io feci un serto delle cose sue per me,appalesavano in che si esercitava - orazione molta,lettura d'istoria,lavoro,corrispondenze di famiglia,beneficienza.Umiltà era custodia a tanta virtù,insegnamento a me che amò tanto.Pronta sempre per l'ultima ora;e questa fu per lei così tranquilla ed in pace>>.
Visto che,come me,sembri avere un "debole" per l'Arciduchessa Maria Luisa,Ti segnalo che,se mai dovessi capitare in Firenze,avresTi la possibilità di visitare gli appartamenti dove visse "la gobbina",in Palazzo Pitti.
Infatti visitando,non ricordo esattamente se la Galleria Palatina o il Museo d'Arte Moderna,si può accedere alle sue stanze,in quanto queste fanno parte del percorso museale,dove è esposta la quadreria delle collezioni Medicee e Lorenesi.
 
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view post Posted on 5/10/2009, 18:55
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CITAZIONE (il geggi @ 5/10/2009, 10:26)
CITAZIONE (elena45 @ 4/10/2009, 22:07)
Sbaglio, o c'è pure la "gobbina"?

Gravissima dimenticanza ! ! !
Chiedo venia...

Arciduchessa Principessa di Toscana,M.Luisa di Ferdinando III Vienna 1799 - FI 1857

Nel ringraziarTi per la segnalazione ....................

Spero che tu scherzi! Quando si fa un elenco, è normale saltare un dato.
Dimenticanza puramente formale per un appassionato conoscitore dei Lorena come te.

Volevo ricordare che tempo addietro, la nostra amica Sofonisba così scriveva della "gobbina", riferendosi alla pronipote, la scandalosa Luisa di Sassonia:

CITAZIONE (sofonisba @ 8/8/2007, 22:50)
.............. scritto un libro vergognoso, in cui si permise giudizi beffardi ed irridenti perfino nei confronti di una persona che non aveva mai conosciuto, ed il cui ricordo in Toscana era addirittura venerato: una prozia, sua omonima, sorella di Leopoldo II, nata infelice nel fisico, ma così modesta e buona e così caritatevole che neppure i più accesi repubblicani e nemici del Granduca avevano mai osato dire una sola parola contro di lei. I fiorentini compativano questa povera creatura, che viveva solo per occuparsi di opere di carità, ed ho letto personalmente alcuni suoi scritti, fra i quali un bigliettino in cui si scusava nel modo più umile e contrito con un impiegato per aver dimenticato di trasmettergli i saluti del Granduca. Questa poverina morì ben prima che i Lorena partissero per l’esilio, Luisa di Sassonia non la conobbe mai, eppure ne scrisse in un modo da vergognarsi a leggere.........)



Edited by elena45 - 6/10/2009, 19:01
 
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view post Posted on 6/10/2009, 14:30
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Geggi non è che per caso hai una qualche immagine della Gobbina? Scovare immagini sui Lorena è assurdamente difficoltoso (chi ha letto le mie cronache può capire :D).
 
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il geggi
view post Posted on 7/10/2009, 12:21




CITAZIONE (elena45 @ 5/10/2009, 19:55)
CITAZIONE (il geggi @ 5/10/2009, 10:26)
CITAZIONE (elena45 @ 4/10/2009, 22:07)
Sbaglio, o c'è pure la "gobbina"?

Gravissima dimenticanza ! ! !
Chiedo venia...

Arciduchessa Principessa di Toscana,M.Luisa di Ferdinando III Vienna 1799 - FI 1857

Nel ringraziarTi per la segnalazione ....................

Spero che tu scherzi! Quando si fa un elenco, è normale saltare un dato.
Dimenticanza puramente formale per un appassionato conoscitore dei Lorena come te.

Volevo ricordare che tempo addietro, la nostra amica Sofonisba così scriveva della "gobbina", riferendosi alla pronipote, la scandalosa Luisa di Sassonia:

CITAZIONE (sofonisba @ 8/8/2007, 22:50)
.............. scritto un libro vergognoso, in cui si permise giudizi beffardi ed irridenti perfino nei confronti di una persona che non aveva mai conosciuto, ed il cui ricordo in Toscana era addirittura venerato: una prozia, sua omonima, sorella di Leopoldo II, nata infelice nel fisico, ma così modesta e buona e così caritatevole che neppure i più accesi repubblicani e nemici del Granduca avevano mai osato dire una sola parola contro di lei. I fiorentini compativano questa povera creatura, che viveva solo per occuparsi di opere di carità, ed ho letto personalmente alcuni suoi scritti, fra i quali un bigliettino in cui si scusava nel modo più umile e contrito con un impiegato per aver dimenticato di trasmettergli i saluti del Granduca. Questa poverina morì ben prima che i Lorena partissero per l’esilio, Luisa di Sassonia non la conobbe mai, eppure ne scrisse in un modo da vergognarsi a leggere.........)

Prima di tutto volevo ringraziarTi,sì come gli altri Amici del forum, per le belle parole di apprezzamento...
Tornando alla gobbina,per meglio dire ai giudizi della pronipote Luisa, concordo pienamente con quanto detto a suo tempo da Sofonisba:da vergognarsi a leggere...


CITAZIONE (*§Yue§* @ 6/10/2009, 15:30)
Geggi non è che per caso hai una qualche immagine della Gobbina? Scovare immagini sui Lorena è assurdamente difficoltoso (chi ha letto le mie cronache può capire :D).

L'unica immagine della quale dispongo è la riproduzione di un'incisione del 1822,nel libro di Giorgio Cucentrentoli " I Granduchi di Toscana " .
 
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view post Posted on 1/12/2009, 18:13
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Oggi sono tornato a San Lorenzo dopo anni e anni (ero davvero piccolo quando ci sono stato). A quanto pare le cose sono cambiate perché ho visto la cripta dei Lorena, anche se assolutamente di sfuggita (ero infatti in un gruppo di una visita guidata a scopo mediceo).
Passare dalla semplicità di quelle lapidi marmoree tutte bianche alla Cappella dei principi medicei è stato a dir poco sconvolgente: senza pregiudizio per la grande famiglia fiorentina, ma quel posto è terribile! Pietre dure dai colori sgargianti, sarcofagi enormi e assolutamente un'aria non adatta al ricordo dei defunti (tra l'altro al posto del delicato soffitto di Pietro Benvenuti, nel progetto originale doveva esserci un soffitto in lapislazzuli e stelle d'oro!). Niente a che vedere con l'adiacente e elegantissima cappella michelangiolesca con le tombe di Giuliano duca di Nemours e Lorenzo duca di Urbino.
Purtroppo nella cripta dei Lorena ho dovuto solo passarci velocemente ma sono riuscito ad adocchiare il cenotafio di Maria Antonia con la scritta "In memoriam Mariae Antoniae Annae ecc..." e per terra sono incappato in una lapide, quella di Maria Teresa (terzogenita di Leopoldo e Antonietta morta a due anni), stavo per commuovermi ripensando alle parole del suo babbo nel Governo di famiglia.
Conto di tornarci al più presto per conto mio! (Le foto ovviamente sono interdette perché si è osservati a vista!).

Edited by *§Yue§* - 26/9/2012, 18:49
 
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il geggi
view post Posted on 16/10/2010, 00:04




Questo è il sepolcro della GranDuchessa Maria Anna,in San Lorenzo.
http://insignebasilicasanlorenzo.wordpress...della-basilica/

 
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view post Posted on 16/10/2010, 20:16
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Sono già state postate nell'altro topic dedicato ai Lorena di Toscana, ma "repetita iuvant":

.
Ferdinando III di Toscana (1769-1824) e la seconda moglie, Maria Ferdinanda di Sassonia (1796-1865).

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Leopoldo II di Toscana (1797-1870), e la prima moglie, Marianna Carolina di Sassonia (1799-1832).

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Ferdinando IV di Toscana (1835-1908) e la sua prima moglie, Anna Maria di Sassonia (1836-1859), nipote delle precedenti (figlia del fratello Johann) e cugina di Sissi per parte di madre. La trovo molto bella!

Chissà perchè l'iconografia degli Asburgo Lorena di Toscana sul web è piuttosto carente.

Edited by elena45 - 17/10/2010, 15:06
 
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view post Posted on 17/12/2010, 19:24
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CITAZIONE (elena45 @ 16/10/2010, 20:16) 
Chissà perchè l'iconografia degli Asburgo Lorena di Toscana sul web è piuttosto carente.

Perché credo che non siano tanto di moda! Cercando qua e là (dal vivo) di cose se ne trovano. Ti rimando ai miei ultimi scatti ( https://sissiludwig.forumfree.it/?t=43718718&st=60 ) con lo splendido ritratto a figura intera di Leopoldo II da giovane.
 
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view post Posted on 17/12/2010, 19:59
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Grazie!
I tuoi contributi sono sempre ben accetti!
 
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