era proprio il cugino perduto di Francesco Giuseppe?

Gentili iscritti, un decennio fa, pubblicai un post su questo forum per tentare di individuare un mio bisnonno naturale “cugino di Francesco Giuseppe”.
Questo era il testo del primo post:

“Voglio segnalarvi un profilo di personaggio per cercare di identificarlo. Si tratta del padre naturale di mio nonno Ercole. Ne ho alcune scarne, non controllabili notizie.
Mio nonno nacque nel 1898 a Trieste, ultimo nato dalla lunga relazione tra la madre, Emilia, e un barone austriaco, Giuseppe Von K..., cugino dell'imperatore Francesco Giuseppe.
Il bisnonno Giuseppe pare fosse un banchiere. Particolare che vi interesserà, suonava il violino a corte, a Vienna, alla tavola delle sorelle di Sissi.
Era sposato con una nobildonna (una principessa?) francese dalla quale non ebbe figli. L'imperatore in persona si sarebbe opposto al suo divorzio da costei. Questo il motivo per cui non impalmò mai la mia bisnonna, dalla quale ebbe ben nove figli, nel periodo dal 1883 al 1898.
Sei di questi bambini morirono in tenera età e solo uno, mio nonno, ebbe diversi figli e nipoti. La bisnonna, da giovane, era stata governante in casa di lui a Vienna ma, in seguito, si trasferì a Trieste, sua città d'origine, dove ritengo il bisnonno mantenesse lei e i suoi figli. Una voce familiare insinuava che il bisnonno si suicidò a causa della bancarotta della sua azienda. Certamente, con la sua fine, lasciò la famiglia irregolare che aveva formato in un grave stato di indigenza. Erano gli anni a cavallo della fine del XIX secolo.
Mio nonno considerò per tutta la vita questi avvenimenti come una vergogna e perciò dispose a mia nonna, dopo la sua morte, di distruggere tutte le tracce, lettere, quaderni, foto in loro possesso che attestavano la lunga relazione familiare con il padre
Solo qualche particolare, il nome, parte del cognome, il rango, la parentela con l'imperatore e il curioso stato di violinista di tavola con le sorelle di Sissi o con la stessa imperatrice sono filtrate sino a noi. Chi era costui? Mi affido alle vostre conoscenze approfondite della famiglia Asburgo e dei suoi collaterali, per cercare di individuarlo.”

Dopo aver controllato più e più volte l’albero genealogico degli Asburgo e anche dell’imperatrice Sissi, mi sembrava di non aver speranza. Non solo i nomi, ma soprattutto le date di nascita e morte dei vari arciduchi non combaciavano con il profilo che conosco. Inoltre mi risulta da dati anagrafici del comune di Trieste che la mia bisnonna Emilia abitò fino ai suoi quindici anni (nel 1875) a Trieste, trasferendosi poi in un paese dell’Istria e tornando a Trieste solo diversi anni dopo, presumibilmente dopo la nascita di uno o più figli. Il suo lavoro di governante potrebbe essere stato svolto in Istria e non a Vienna come ritenevo.
Tra l’altro, sono andato appresso a una definizione, quella di “cugino dell’imperatore” che potrebbe essere imprecisa o fuorviante. Secondo quanto so, il mio bisnonno era sposato, infelicemente e senza figli, con una nobildonna, una principessa francese. E se il rapporto di parentela con l’imperatore o con Sissi fosse stato della principessa e non del mio bisnonno? Avrebbe potuto tranquillamente essere definito “cugino” nelle memorie della figlia, che ne parlò a mia nonna e da cui ho tratto il particolare. Il problema diventa, allora, individuare la moglie legittima del mio bisnonno, quella da cui non potè divorziare per esplicito diniego del “cugino”. Una donna con un matrimonio infelice, privo di figli, almeno sopravvissuti. C’é una parente dell’imperatore o di Sissi, una cugina, che corrisponde, nella seconda metà dell’ottocento, a questo scarno profilo? Mi affido di nuovo a voi per aiutarmi a cercare di individuare queste persone.